Elia Viviani, capitano della spedizione azzurra ai Mondiali di ciclismo su pista a Londra, ha rilasciato un’intervista a il quotidiano ‘Il Messaggero’ in edicola oggi. “Questa manifestazione sarĂ la prova generale per Rio, sarĂ l’ultimo test. PotrĂ cambiare qualcosa, ma credo che molti segnali di quello che accadrĂ in Brasile arriveranno da Londra. L’Omnium sarĂ il punto cruciale della settimana. L’obiettivo è arrivare piĂ¹ in alto del bronzo dell’anno scorso. I miei avversari saranno innanzitutto Fernando Gaviria, il colombiano è anche campione del mondo in carica. Poi c’è il danese Hansen medaglia d’oro a Londra nel 2012 e Cavendish pronto a difendere la maglia dell’Inghilterra in casa” ha dichiarato il 27 enne originario di Verona che ha giĂ conquistato il pass per Rio e ora punta alla medaglia d’oro. Viviani parla anche dei compagni: “Siamo sei atleti e correranno quattro ma non è stata ancora fatta la scelta definitiva. Ci sono Ganna, Consonni, Scartezzini, Bertazzo, Lamon. A Londra faremo le prove per capire lo stato fisico di ognuno e poi si deciderĂ . Ganna e Consonni sono dei giovani che stanno lavorando molto bene”. Ma è giovanissimo anche lui ed è emozionato: “Preparare e gareggiare per un’Olimpiade è il momento in cui si raccolgono i sacrifici di un’intera stagione. Non sempre ci si arriva all’etĂ giusta. Io invece quest’anno ho l’etĂ ideale per partecipare e potrĂ², spero, giocarmi le mie carte. Sono pronto a stupire”. Chiosa finale: “CorrerĂ² la Tirreno e tutte le altre classiche prima di Rio. Il sogno? La medaglia olimpica”.