Mirjam Puchner vince la prima discesa libera della carriera, chiudendo la stagione di questa disciplina alle finali di Coppa del Mondo di St. Moritz. Vittoria a sorpresa e determinata, probabilmente, anche da un leggero ma decisivo cambiamento delle condizioni meteo, che hanno sfavorito le ultime partite, peraltro le più forti.
Ad avvantaggiarsi di questo anche la nostra Elena Curtoni, che conquista il primo podio della carriera dietro a Fabienne Suter. Una gara in recupero quella della Curtoni, che a 8 decimi nella parte alta è riuscita a chiudere a soli 17 centesimi dalla vincitrice. Ottima prova anche per altre due azzurre: Johanna Schnarf sfiora nuovamente il podio e conquista un prezioso 5° posto. Sesta posizione e seconda migliore gara della carriera per Verena Stuffer. Molto più indietro le sorelle Fanchini, fuori Francesca Marsaglia.
Fuori gara e protagonista di una paurosa caduta senza conseguenze anche Daniela Merighetti. Fortunatamente nessuna conseguenza grave per lei, comunque in lacrime al traguardo per il modo con cui ha chiuso la sua carriera di sciatrice, dopo podi in tre discipline e la splendida vittoria a Cortina d’Ampezzo.
Lindsey Vonn vince la Coppa di specialità davanti a Fabienne Suter e Larisa Yurkiw.
Dichiarazioni – Elena Fanchini: “Che peccato per Daniela Merighetti, avevamo preparato una grande festa al traguardo. Non ha preparato quel salto ed è caduta. Inoltre stava scendendo con il sole, fosse arrivata al traguardo avrebbe potuto anche vincerla oggi.”
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RIVIVI IL LIVE DELLA GARA
Dopo lo storico successo di Peter Fill nella coppa di discesa libera (leggete qui la cronaca e il live della gara maschile), a St. Moritz tocca alle donne. Alle 12 parte l’ultima discesa femminile della stagione: la Coppa di specialità è già assegnata all’assente, perché infortunata, Lindsey Vonn, mentre la Coppa del Mondo generale è già nelle mani della svizzera Lara Gut, ma la prova di oggi è molto interessante per i colori azzurri perché vede al via ben sette ragazze italiane.
I pettorali delle azzurre: 1 Francesca Marsaglia, 3 Daniela Merighetti, 5 Verena Stuffer, 9 Elena Curtoni, 10 Johanna Schnarf, 20 Nadia Fanchini e 23 Elena Fanchini. I pettorali delle migliori, oltre a Nadia: 16 Larisa Yurkiw, 17 Laurenne Ross, 18 Fabienne Suter, 19 Viktoria Rebensburg, 21 Cornelia Huetter, 22 Lara Gut.
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13.00 – Vittoria della Coppa di specialità è Lindsey Vonn con 580 punti. Secondo posto per Fabienne Suter con 463 e terza Larisa Yurkiw con 407. Nadia Fanchini 6a.
12.58 – Prima vittoria in carriera per Mirjam Puchner e soprattutto primo podio in carriera per Elena Curtoni! Tra le due Fabienne Suter. Ottima prestazione anche di Johanna Schnarf e Verena Stuffer (al secondo miglior risultato in carriera), rispettivamente quinta e sesta.
12.57 – 24 – Michaela Kirchgasser, AUT. Ultima atleta e minaccia al podio della Curtoni. Già indietro di mezzo secondo in alto e poi con linee sbagliate ed atteggiamento titubante accumula ulteriore ritardo. Chiude con 1:43.20 e fuori dalla zona punti.
12.55 – 23 – Elena Fanchini, ITA. Ultima azzurra e penultima atleta. L’azzurra va letteralmente a spasso per la pista, come se non riuscisse a capire le giuste traiettorie o vedere la pista. Nulla da fare: 1:43.56 e fuori dalla zona punti.
12.53 – 22 – Lara Gut, SUI. Forse ultima minaccia per il podio di Elena Curtoni, sempre terza al traguardo. Meglio di Fanchini e Huetter, ma sempre 1 secondo di ritardo per lei a metà gara, senza commettere errori! 1:42.13 e 13esima. Ci sono ancora 3 azzurre nelle prime 6!
12.51 – 21 – Cornelia Huetter, AUT. Anche l’austriaca parte molto male (che la visibilità sia peggiorata in alto?) e prende come Nadia 1 secondo e 6 decimi dopo 45 secondi. Fuori dalla zona punti con l’ultimo tempo di 1:42.97.
12.49 – 20 – Nadia Fanchini, ITA. Davvero troppo lenta in alto, dietro di 8 decimi dopo 25 secondi, che diventano 1.6 secondi dopo 45. Totalmente fuori fase oggi la nostra azzurra, che arriva al traguardo ultima con 1:42.63.
12.47 – 19 – Viktoria Rebensburg, GER. Brutta prova della tedesca, chiusa poi da un alleggerimento su un dosso che la porta fuori pista, senza conseguenze. Tocca a Nadia Fanchini.
12.45 – 18 – Fabienne Suter, SUI. Buona partenza per la veterana svizzera, che si prende tutti i rischi del caso in una discesa tutta all’attacco. Dopo la prima parte perde pochi decimi nella parte dove la Puchner era andata meglio e recupera sul finale per il definitivo 1:41.06, soli 4 centesimi davanti alla Curtoni. Puchner sempre leader.
12.43 – 17 – Laurenne Ross, USA. La giovane americana è arrivata molto in forma all’ultimo appuntamento, ma oggi troppe indecisioni e troppa indecisione per la Ross. Deciso passo indietro per lei, che chiude con 1:42.22 provvisoriamente 13esima.
12.41 – 16 – Larisa Yurkiw, CAN. Si gioca il secondo posto in classifica di specialità la canadese. Un prova molto buona in alto, ma poi segnata da un gravissimo errore in basso che le costa quasi un secondo. 1:42.47, lontana e probabilmente non in grado di tenere la seconda posizione della Coppa.
12.39 – 15 – Tina Weirather, LIE. Molto lenta nella parte iniziale, dove paga 80 centesimi nella parte di scorrimento a lei favorevole. Finisce dietro alle tre azzurre, ancora 2a, 4a e 5a, con 1:41.61. Continua a guidare la Puchner sulla Curtoni.
12.37 – 14 – Corinne Suter, SUI. Buona prova per la giovane sciatrice di casa fino alla parte centrale. Un errore le costa poi quasi un secondo. Al traguardo solo sesta con 1:41.63.
12.34 – Tutti insieme con Dada Merighetti al traguardo, in lacrime per la caduta ma certamente anche per il finale che non avrebbe voluto. Sarà comunque festa
12.33 – 13 – Edit Miklos, HUN. Brutta prova per l’ungherese di origini rumene. Errori e passività sugli sci. Penultima con 1:42.21.
12.31 – 12 – Stacey Cook, USA. La scivolatrice per eccellenza in alto si guadagna qualche decimo di vantaggio. Perde poi tutto con gravi interessi nella parte più tecnica. Chiude con 1:42.11.
12.29 – 11 – Elisabeth Goergl, AUT. Niente errori ma svantaggio nei confronti della compagna di squadra che si accumula di intermedio in intermedio, fino ad un buon recupero sul finale. 1:41.38 e terza posizione, davanti alle due azzurre.
12.27 – 10 – Johanna Schnarf, ITA. Gara simile a quella della compagna di squadra. Perde in alto e recupera in fondo. Chiude terza con 1:41.47, con un centesimo sulla Stuffer.
12.25 – 9 – Elena Curtoni, ITA. Gara senza errori ma senza eccellere quella di Elena, che però compie un mirabolante recupero nella parte centrale. Ne restano 17 di ritardo però. Seconda con 1:41.10.
12.23 – 8 – Kajsa Kling, SWE. Nel primo tratto a suo favore perde già più di mezzo secondo. Ben si comporta nella parte finale, ma non basta. Terza con 1:41.80.
12.21 – 7 – Margot Bailet, FRA. Nessun errore per la giovane francese, ma molta paura di affrontare con cattiveria la pista. Terzo al traguardo con 1:42.07. Resta seconda la Stuffer.
12.19 – 6 – Ramona Siebenhofer, AUT. Già molto lenta nella prima parte di gara, a dimostrazione di uno stato di forma non buono. Terza al traguardo con 1:42.11.
12.17 – 5 – Verena Stuffer, ITA. Non velocissima l’azzurra, che peraltro rischia la caduta sullo stesso salto della Merighetti. Recupera qualcosa sul finale e seconda con 1:41.48.
12.15 – 4 – Mirjam Puchner, AUT. Velocissima già nella parte alta l’austriaca, nettamente davanti alla slovena. Sulla difensiva nella parte finale e cede qualche centesimo. Prima con 1:40.93.
12.12 – Già tanta ironia per Dada, che commenta “non potevo che finire con il botto!”
12.09 – Spiace certamente per l’epilogo di carriera finito in questo modo, ma vista la caduta è un bene che non ci siano gravi infortuni.
12.08 – Daniela è in piedi e cammina in maniera normale. Si tiene il volto ma sembra esserne uscita senza conseguenze gravi.
12.07 – Si teme un grave infortunio, le ginocchia hanno subito un forte trauma all’atterraggio sulle code ed anche la schiena ha preso una botta abbastanza brutta.
12.06 – 3 – Daniela Merighetti, ITA. Ultima gara della carriera e bruttissima caduta per lei. Sul salto dopo 45 secondi non ha assorbito lo stacco, gli sci hanno preso aria e è caduta sulle code e sulla schiena, battendo la testa e finendo nelle reti. Gara interrotta per ora.
12.04 – 2 – Ilka Stuhec, SLO. Molto precisa la slovena, che nei primi intermedi ha già un netto vantaggio sulla Marsaglia, che aveva commesso errori. Nessun problema per lei e 1:42.30 al traguardo.
12.02 – 1 – Francesca Marsaglia, ITA. Clamoroso rischio per l’azzurra, che spigola in un tratto rettilineo e rischia di cadere. Deconcentrata, sbaglia poi qualche curva più avanti e si arrende alla pista. Fuori la prima atleta.
11.58 – 24 atlete al cancelletto, non c’è Federica Brignone, che in virtù dei 500 punti avrebbe potuto partecipare.
11.57 – Condizioni meteo che sembrano stabili, così come lo sono state per gli uomini.
11.55 – Ultima gara di Daniela Merighetti, capace nella sua carriera di podi in tre discipline e di vincere la discesa libera di Cortina d’Ampezzo. Sportface.it l’aveva intervistata e potete godervi la video intervista nel link allegato.
https://www.sportface.it/sport-invernali/daniela-merighetti-al-99-mi-ritiro-a-fine-stagione/6020