Dwight Howard - Foto Keith Allison - CC BY-SA 2.0
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La terza giornata del campionato Nba era, alla vigilia, circondata da un forte alone di mistero riguardante gli Atlanta Hawks e i Chicago Bulls, entrambe rivoluzionate nell’ultima OffSeason. La squadra di Budenholzer gioca una grande partita asfaltando i Washigton Wizards grazie alle grandi prestazioni del solito Paul Millsap e di un redivivo Dwight Howard. A Chicago, invece, tutti i dubbi sul trio Rondo, Wade, Butler vengono spazzati via grazie ad una splendida prestazione contro i Celtics in cui si esalta particolarmente il figlilo prodigo D.Wade. Nella Western Conference gli Spurs vincono di misura sui Sacramento Kings di un ottimo Demarcus Cousins. Nella squadra di coach Popovich brilla sempre piú la stella di Kawhi Leonard, sempre piú leader della franchigia dopo il ritiro di Tim Duncan. Il Moda Center di Portland vede invece l’ottimo esordio dei Los Angeles Clippers che, grazie ad una bella prestazione di Blake Griffin, battono una possibile outsider per le posizioni nobili della Conference dell’ovest.
Washington Wizards-Atlanta Hawks (99-114)
L’aria dell’est evidentemente fa bene a Dwight Howard che, dopo 6 anni nella conference opposta, gioca una partita di altri tempi, dominando sotto canestro catturando 19 rimbalzi, di cui ben 7 offensivi. I wizard non riescono a contenere ne lui ne il compagno di reparto Paul Millsap, migliore in campo con 28 punti 7 rimbalzi e 6 assist. La squadra capitolina sembra ancora afflitta dai soliti problemi di gioco e, come la scorsa stagione, l’unica speranza è rappresentata da John Wall, 12 punti e 10 assit stanotte.
Boston Celtics-Chicago Bulls (99-105)
Grandissima accoglienza dello United Center per Dwayne Wade, che ripaga i suoi nuovi tifosi conducendo la squadra alla vittoria con una super prestazione, 22 punti 6 rimbalzi e 5 assist. Molto bene anche Jimmy Butler, 24 punti e 7 rimbalzi, Taj Gibson, 18 punti 10 rimbalzi, e Nikola Mirotic, 15 punti e 9 rimbalzi in uscita dalla panchina. Per i Celtics non bastano Isaiah Thomas, 25 punti, e Al Horford, 11 punti 7 rimbalzi e 5 assist, che non riescono a compensare la brutta partita giocata dalla panchina.
San Antonio Spurs-Sacramento Kings (102-94)
Kawhi Leonard si conferma sempre piú erede di Tim Duncan. Il prodotto di San Diego state gioca un’altra partita sublime, 30 punti 5 assist e 5 recuperi con il 52% dal campo, guidando i suoi alla vittoria sui soliti Kings, che, dal canto loro, non sono cambiati di una virgola rispetto all’anno passato. La squadra californiana basa tutto il gioco sempre su un super Cousins, 37 punti e 16 rimbalzi, mostrando il vuoto dietro di lui e facendo presagire l’ennesima pessima stagione.
Los Angeles Clippers-Portland Trail Blazers (114-106)
Ottimo esordio per la squadra di Doc Rivers che, grazie ad un ottimo quarto quarto, riesce a superare l’ostica Portland, guidata come sempre da Damian Lillard, 29 punti e 10 rimbalzi per lui, e dalla sorpresa di giornata Maurice Harkless, 23 punti e 8 rimbalzi. Per i Clippers bella prestazione per Blake Griffin, 27 punti 13 rimbalzi e 3 recuperi, e Chris Paul, 27 punti 5 assist e 5 rimbalzi.