“La nuova indicazione del Comitato Olimpico è quella di andare nei posti dove i Giochi siano sostenibili. Così abbiamo trasformato le olimpiadi di una sola città in Olimpiade dei Territori mettendo insieme: Milano e Cortina con Lombardia e Veneto e le Province autonome (Bolzano e Trento, ndr) in Alto Adige e Trentino”. Queste le dichiarazioni del presidente del Coni, Giovanni Malagò, intervenendo all’Abruzzo Economy Summit sul tema ‘I grandi eventi che generano economia’. “Facendo così – ha aggiunto – siamo andati in territori, dove già c’erano impianti esistenti, contro il concetto del gigantismo e dello spreco”. C’è spazio per un commento sugli ultimi Giochi che si sono tenuti in Francia, ma che avrebbero potuto essere organizzati dell’Italia. La candidatura romana però fu ritirata nel settembre 2016 dalla neosindaca Virginia Raggi. “Per la mia esperienza Roma avrebbe vinto contro Parigi per le Olimpiadi del 2024. Quello di interrompere la procedura già avviata, per le Olimpiadi a Roma – ha aggiunto Malagò – è stato un atto autolesionista. Il nostro mondo è molto fidelizzato e questo diniego non glielo ha perdonato”.