Luca Dotto - Foto Sportface.it
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La terza giornata di gare del mondiale di nuoto in vasca corta al WFCU Centre di Windsor non regala nuove medaglie alla nazionale italiana. Non va, infatti, oltre il quinto posto nei 100 metri stile libero Federica Pellegrini che, nonostante un tempo di 52.43 vicino al suo personale, non riesce a salire sul podio dove l’australiana Brittany Elmslie conquista l’oro precedendo l’olandese Ranomi Kromowidjojo e lasciando alla campionessa olimpica Penny Oleksiak solamente la possibilità di aggiudicarsi il bronzo.
Nessuna soddisfazione nemmeno nella staffetta 4×50 metri misti mista (due uomini e due donne), formata da Silvia Scalia (dorso), Fabio Scozzoli (rana), Silvia Di Pietro (delfino) e Luca Dotto (stile libero), in cui l’Italia arriva al traguardo terza ma viene, giustamente, squalificata a causa di un ultimo cambio errato, vanificando l’ultima incredibile frazione di Dotto. Staffetta vinta dagli Stati Uniti (con il record dei campionati) con Brasile e Giappone a completare il podio.
Ottime, invece, le prestazioni individuali di Luca Dotto, nei 50 metri stile libero, e Silvia Di Pietro, nei 50 metri delfino, che centrano entrambi le rispettive finali con il terzo tempo di accesso. Luca Dotto punta a raggiungere il podio doppiando quello conquistato da Marco Orsi in questa specialità a Doha due anni fa.
Ennesima grande sessione serale per Katinka Hosszu che vince un oro, questa volta nei 200 metri dorso, portando a quota 5 le medaglie conquistate finora (4 ori e 1 argento) e si aggiudica l’accesso in finale nei 100 metri misti con il primo tempo, distanziando la seconda qualificata di quasi un secondo. Nella serata fitta di gare, l’ungherese riesce anche a scendere in vasca per nuotare gli 800 metri stile libero, finendo però all’ottavo e ultimo posto in una finale in cui le americane Leah Smith e Ashley Twichell conducono tutta la gara in testa e portano una doppietta alla nazionale stelle e strisce precedendo l’australiana Klah Melverton.
Nella nottata sono stati infranti anche due record individuali: uno mondiale, con Chad Le Clos che frantuma il suo stesso record del mondo nei 100 metri delfino fermando il cronometro a 48.08 e vince l’oro precedendo sia Tom Shields, sia David Morgan, e un record dei campionati, conquistato da Marco Koch nei 200 metri rana che ha consegnato al tedesco il secondo oro a Windsor dopo quello nei 100 metri rana della seconda giornata di gare.
Sono state nuotate anche le semifinali dei 100 metri misti uomini (con i due giapponesi Seto e Shioura che si giocheranno le medaglie insieme a Michael Andrew, classe 1999, e, soprattutto, al russo Morozov) e le semifinali dei 50 metri dorso in cui, un po’ a sorpresa, Mitchell Larkin non ottiene uno dei primi otto tempi e rimane fuori dalla finale di domani.