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Giornata agrodolce per il nuoto azzurro nella seconda giornata del Mondiale in vasca corta di Windsor. Da un lato i volti sorridenti della 4×50 mista femminile e di Federica Pellegrini, dall’altro lo sfortunatissimo Luca Dotto. Iniziamo proprio da lui, primo degli esclusi nelle batterie dei 200 stile libero, con il nono tempo (1’44”27): il suo posto va all’australiano Daniel Smith. Luca vede comunque il bicchiere mezzo pieno, in vista delle gare che più preferisce (50 e 100): “Sono contento, non pensavo di trovarmi così bene”.
Le buone notizie arrivano soprattutto dalle ragazze: il dolce ritorno della Divina dopo lo storico oro di ieri (e l’argento nella staffetta) le consegna le semifinali nei 100 stile libero con il quinto tempo toccando a 53”05. “Mi sento bene e ho ancora voglia di lottare”, ha detto la Pellegrini.
Benissimo anche Silvia Scalia, Martina Carraro, Silvia Di Pietro e Aglaia Pezzato, in finale nella 4×50 mista con il quarto tempo a 1’47”10 dove proveranno a migliorare ulteriormente e inserirsi nella lotta al podio.
Nulla di fatto per Giacomo Carini nei 100 delfino, fuori dalle semifinali con il crono di 52”43.