Gabriele Detti - Rio 2016 - Foto Ferraro/Gmt
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Prima mattina di batterie a Riccione ai Campionati assoluti italiani di nuoto che si conclude senza grosse esclusioni dalle finali del pomeriggio. La grande emozione di giornata è quella del primo record italiano infranto in questi 5 giorni di gare con Nicolò Martinenghi, classe 1999, che rompe la barriera dei 27 secondi sui 50 metri rana (26.97). L’atleta del Nuoto Club Brebbia è sicuramente soddisfatto di un tempo che è arrivato nella mattinata e che può essere ulteriormente migliorato.
I complimenti per il giovane Martinenghi sono arrivati anche dai veterani della distanza tra cui Fabio Scozzoli che accede alla finale con il terzo tempo (27.60) dietro anche ad Andrea Toniato (27.55), un posto in finale (in programma alle ore 16:50) anche per Mattia Pesce che chiude con il quarto tempo totale tra tutte le batterie.
Nessun problema per Federica Pellegrini nell’accesso alla finale dei 100 metri dorso (inizio dell’atto finale della specialità alle 16:42), con la plurimedagliata veneta che chiude con il secondo tempo complessivo delle batterie a 27 centesimi dal tempo fatto segnare da Carlotta Zofkova, detentrice del miglior tempo della mattinata. In finale accederanno anche Panziera, Scalia e Barbieri mentre è rimasta fuori dalle prime otto Elena Gemo che si deve accontentare del 9° tempo.
Gabriele Detti assoluto dominatore dei 400 metri stile libero che chiude con il primo tempo fermando il cronometro sui 3:45.92 precedendo il secondo e il terzo di più di 7 secondi dimostrando sempre di più la sua forza su queste distanze non solo a livello italiano. Il toscano nella finale proverà a puntare al record italiano della distanza che è di Massimiliano Rosolino.
Alto il livello delle prestazioni nei 100 metri stile libero dove si sfideranno in finale Dotto, Magnini e Orsi e soprattutto i giovani Vendrame e Miressi che hanno chiuso rispettivamente con il migliore e il terzo migliore tempo delle batterie. I primi 8 delle eliminatorie sono tutti racchiusi in 67 centesimi e quindi si prospetta una finale davvero interessante a livello di tempo e di competizione.
Sabbioni chiude con il tempo migliore (54.78) nei 100 metri dorso precedendo Ciccarese (3°), con il quale ci sarà una bella sfida in finale, e Turrini (7°) mentre resta fuori per soli 17 centesimi Mirco Di Tora.
Nelle altre due gare femminili Simona Squadrella e Luisa Trombetti comandano nei 400 metri stile libero mentre Aurora Petronio, classe 98 della Rari Nantes Torino, precede Stefania Pirozzi nei 200 metri farfalla.
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