[the_ad id=”445341″]
[the_ad id=”1132026″]
Le pagelle delle qualifiche di MotoGP, per quanto concerne il GP delle Americhe 2021. Francesco Bagnaia si è aggiudicato la pole position sul circuito di Austin con il gran tempo di 2:02.781, con una zampata piazzata al penultimo passaggio che non ha dato possibilità di replica agli altri piloti, soprattutto a Marc Marquez, che era secondo fino a quel momento. Lo spagnolo ha perso la posizione anche su Fabio Quartararo, che partirà dalla seconda casella nella gara di domani sera. Ecco quindi i nostri voti ai protagonisti.
GRIGLIA DI PARTENZA GP AMERICHE 2021
[the_ad id=”668943″]
PAGELLE GP AMERICHE 2021
PECCO BAGNAIA, voto 10: una zampata micidiale, messa a segno proprio sul finire di sessione e che non ha dato scampo agli avversari. Il cronometro parla chiaro: il vantaggio del ducatista sull’inseguitore più prossimo è di ben 348 millesimi, il che apre scenari decisamente interessanti in vista della gara.
FABIO QUARTARARO, voto 9: esce anche lui quasi a sorpresa, in concomitanza con l’exploit di Bagnaia. Imbrigliato nella morsa delle Ducati e delle uniche Honda di Marquez e Nakagami, con una gran giro riesce a mettersi dietro tutti, a parte il solo Bagnaia che oggi era irraggiungibile.
MARC MARQUEZ, voto 8,5: conduce la sessione fin dai primi passaggi, per poi vedere sfumare tutto proprio nel finale. Commette un errore che non gli permette di provare a replicare al tempo di Bagnaia e Marquez ed è tra i primi ad incappare nella bandiera a scacchi. Quel che è certo è che domani, in gara, ci sarà anche lui a voler dire la propria.
JORGE MARTIN, voto 8: è sempre un piacere vedere guidare il giovane spagnolo, che conferma il feeling avuto con la Ducati lungo tutto l’arco della stagione. Si piazza subito dietro i big, cosa chiedere di più?
TAKAAKI NAKAGAMI, voto 8:Â silenzioso ma letale, come un vero ninja. Mentre tutti sono presi dalle grandi battaglie per la pole, lui, zitto zitto, piazza la sua Honda in quinta posizione, a circa 80 millesimi da Marquez, non certo l’ultimo arrivato.
JACK MILLER, voto 4: disastro. Non ci sono altri termini per descrivere questa sessione da parte dell’australiano. Lento, mai competitivo, in perenne difficoltà . I 939 millesimi che paga nel confronto con Bagnaia sono davvero troppi, urge inventarsi qualcosa in vista della gara.
[the_ad id=”676180″]