MotoGP

MotoGP, il regolamento completo del Mondiale 2019: penalità, gomme e bandiere

Partenza MotoGP - Foto Antonio Fraioli
Partenza MotoGP - Foto Antonio Fraioli

Il regolamento integrale della MotoGP per il Motomondiale 2019. Diverse modifiche rispetto allo scorso anno, anche se rimangono intatti i fondamentali presenti anche nelle scorse stagioni. Si riparte dopo la vittoria netta di Marc Marquez dello scorso anno. Chi riuscirà ad avere la meglio nella nuova stagione? Tanti i piloti al via pronti a dire la loro, come tanti sono i team che puntano alla vittoria.

PROVE LIBERE

In MotoGP sono presenti quattro sessioni di prove libere, tre più importanti e una di semplice riscaldamento in vista della fase di qualifica. Al venerdì si corrono le prime due sessioni, mentre al sabato si svolgono FP3 ed FP4. La durata di ogni sessione è di 45 minuti per le prime tre e di 30 minuti per la quarta. Al termine della terza sessione, i dieci piloti che nel corso delle tre uscite hanno stabilito i dieci migliori tempi si guadagnano il pass per accedere direttamente alla seconda fase di qualifica, di cui parleremo a breve.

QUALIFICHE

Le qualifiche si dividono in due fasi. Si comincia con la Q1, che ha la durata di 15 minuti e serve a stabilire le posizioni dalla tredicesima in poi. Vi partecipano logicamente i piloti che non sono riusciti ad accedere direttamente al Q2. I due piloti più veloci in questa fase passano al Q2, dove insieme agli altri dieci piloti si giocheranno una tra le prime 12 posizioni in griglia di partenza. Anche il Q2 ha la durata di 15 minuti.

GARA

Dopo il Warm-Up, che viene effettuato solitamente in mattinata, arriva il momento della gara. In caso di sospensione, il risultato può essere validato solo se sono stati completati i 2/3 dei giri previsti, mentre in alternativa i punteggi vengono azzerati. Il vincitore prende 25 punti.

PENALITÀ

Una penalità in MotoGP viene generalmente data al pilota che, durante prove libere, qualifiche o gare, non rispetta i limiti del tracciato o talgia la strada in modo pericoloso a qualche suo collega. Da quest’anno è stata introdotta nel Motomondiale la Long Lap Penalty. Si tratta di un percorso che allungherà il giro e che farà perdere al pilota penalizzato un tempo intorno ai tre secondi.

BANDIERE

Ci sono diversi tipi di bandiere che appositi commissari possono sventolare per dare messaggi ai piloti in pista, vediamole nel dettaglio:

  • Gialla: fare attenzione, i piloti devono prepararsi a fermarsi.
  • Verde: settore libero.
  • Blu: arriva qualcuno da dietro, il pilota deve spostarsi e liberare il passaggio.
  • Bandiera bianca con piccola croce rossa: sta piovendo, la pista è bagnata.
  • Bandiera gialla con linea rossa orizzontale: pista scivolosa.
  • Bandiera bianca al traguardo: è possibile cambiare la moto.
  • Bandiera nera con cerchio arancione: c’è un problema meccanico.
  • Bandiera nera con il numero: il pilota che ha quel numero è escluso dalla gara.

GOMME

Ci sono diversi tipi di gomme. Si parte dalle gomme dure, contrassegnate con il colore giallo, passando per quelle medie (di colore interamente nero) per finire con le morbide, che sono indicate da una banda di colore bianco. Inoltre, le gomme si distinguono in simmetriche e asimmetriche: le prime hanno la stessa mescola su tutta la loro superficie, mentre le seconde hanno una mescola più dura da una parte e una più morbida dall’altra.

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