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LIVE – Roma-Sheriff, Mourinho in conferenza stampa (DIRETTA)

Josè Mourinho Roma
Josè Mourinho - Foto LiveMedia/Marco Iacobucci

La Roma, dopo aver perso terreno dalla Slavia Praga, vuole portare a casa i tre punti contro lo Sheriff nel match valevole la fase a gironi di Europa League 2023/2024. La squadra capitolina vuole chiudere nel miglior modo possibile questa fase, per poi concentrarsi su quella ad eliminazione diretta. Nella giornata odierna, mercoledì 13 dicembre, il tecnico giallorosso Josè Mourinho, parlerà in conferenza stampa per presentare la partita e rispondere alle varie domande dei giornalisti.

DOVE VEDERE LA CONFERENZA

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Grazie per averci seguito, buona giornata!

LE PAROLE DI MOURINHO

13.48 – Termina la conferenza stampa di Mourinho!

13.47 – “Per Spinazzola e Azmoun è dura recuperare per Bologna, ma la speranza c’è. Mancini ha un problema importante ma non ha le gambe rotte e quindi gioca. Pellegrini e Paredes sono disponibili per domani, anche Cristante”.

13.46 – “Giocare a 4 in difesa? Più o meno perché giocano Celik e Karsdorp dallo stesso lato”.

13.45 – “L’assenza di Dybala si è fatta sentire già contro la Fiorentina. Con lui in campo la Fiorentina non era in grado di pressare né di recuperare palla. Non c’è un altro giocatore come lui. Alla prossima non ci saranno né lui né Romelu e dovremo fare qualcosa di diverso: avremo Belotti, Pellegrini che può giocare lì, El Shaarawy e due giovani come Cherubini e Costa. Ma senza Paulo non sarà più lo stesso”.

13.43 – “Pensare un futuro insieme? Non bisogna pensare niente. Nella mia testa ho tutto molto chiaro. Ai tifosi posso solo dire grazie e che non mi sento a mio agio. Gli striscioni e i cori vanno fatti per i giocatori e la squadra. Sicuramente sono emozionato, ma non è una cosa che mi piace. E’ la squadra che deve sentire quest’appoggio”.

13.41 – “Domani gioca Renato Sanches. Ha lavorato con noi nelle ultime due settimane e non l’ho fatto giocare. Spero che la sua intensità aumenti perché è un po’ frenato dalla paura di infortuni muscolari. Spero che la partita, l’adrenalina e l’emozione lo facciano andare dall’altro lato altrimenti è difficile giocare una gara di livello. Sarà un giorno importante per lui a livello individuale. Ovviamente sa che gioca, ha avuto tempo per prepararsi anche psicologicamente. Da lui mi aspetto 45-60 minuti vero e non 90 di protezione”.

13.40 – “Silenzio dopo la Fiorentina? No, abbiamo parlato tanto”.

13.39 – “Un difensore centrale ci aiuterebbe molto. Ndicka non ci sarà dal 3 gennaio, Smalling neanche, lo posso dire al 100%, Mancini è diffidato e infortunato, Llorente resiste e continua a giocare”.

13.37 – “Il nostro mercato sarà adatto in base a quello che noi possiamo fare. Certo che conto sul mercato, non è vero che ci spero poco. Non è che io voglio una cosa e la società un’altra. Vogliamo tutti la stessa cosa, ma le difficoltà ci sono per tutti. Non è che sono geloso, ma il City ha pagato 80 milioni per Philips e ora dice che è meglio che vada via e prende un altro. Noi siamo una realtà diversa. Io e Tiago vorremmo 3-4 giocatori per migliorare la squadra e darle la possibilità di essere più forte nella seconda metà, ma abbiamo difficoltà a farlo. Onestamente, se facciamo un difensore io sono già felice. Certo che mi piacerebbe qualcosa di più, ma non è possibile. Loro stanno lavorando per cercare di darmi delle opzioni. Ma anche se arriverà avremo delle difficoltà con le liste europee. Esiste complessità e la situazione sarà difficile: mi piacerebbe che la gente lo capisse e che ci sia onestà quando si parla di obiettivi. Ma va bene anche così, l’importante è che noi internamente possiamo fare”.

13.35 – “Rispetto all’anno scorso la Roma si caratterizza anche per essere meno forte su palla inattiva e nei duelli individuali? E’ vero, sicuramente una squadra con Smalling e Ibanez è più pericolosa sulle palle inattive, ma senza di loro ha più costruzione e meno errori in fase di possesso. Sicuramente ci sono caratteristiche negative, ma ce ne sono anche positive. Fare gol dopo 22-23 passaggi è fantastico: quelli delle altre squadre meritano ‘post’ sui canali della Lega calcio, mentre noi no”.

13.32 – “60mila tifosi sugli spalti? Il giorno che l’Olimpico non sarà pieno sarà una sorpresa per noi. E’ bello, è una motivazione e loro ci mettono in condizione per andare all’Olimpico. Non gli interessa l’avversario e penso che anche per noi non debbano esserci condizioni. Domani dobbiamo vincere per noi, per loro e per il calcio che va rispettato. Dobbiamo pensare che è possibile che lo Slavia non vinca. Sicuramente farò dei cambi, ma saranno obbligatori. Per esempio Ndicka è squalificato, Mancini è infortunato, Smalling è quello che sapete voi. Però dobbiamo vincere”.

13.31 – Ecco Mourinho! Comincia la conferenza stampa.

13.28 – Ancora qualche minuto d’attesa, poi prenderà la parola lo Special One.

13.20 – Amici di Sportface, benvenuti alla diretta testuale della conferenza stampa di José Mourinho alla vigilia di Roma-Sheriff. A breve le sue parole.

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