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LIVE – Cagliari-Juventus, Allegri in conferenza stampa (DIRETTA)

Massimiliano Allegri
Massimiliano Allegri, Juventus- Foto Nicolò Campo/IPA Sport

La Juventus, dopo aver archiviato una fase di stagione molto complicata, vuole assolutamente conquistare la vittoria contro il Cagliari nel match valevole per la trentatreesima giornata del campionato di Serie A 2023/2024. La squadra bianconera ha perso il secondo posto in classifica, ma ora deve difendere il terzo in modo tale da evitare di correre rischi in ottica qualificazione alla Champions League. I ragazzi guidati da Allegri, dunque, cercheranno di dare seguito ai risultati in modo tale da chiudere definitivamente il discorso Europa. Nella giornata odierna, giovedì 18 aprile, il tecnico bianconero Massimiliano Allegri, parlerà in conferenza stampa per presentare la partita e rispondere alle varie domande dei giornalisti.

Sportface.it seguirà il tutto in diretta attraverso degli aggiornamenti in tempo reale.

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Termina qui la conferenza stampa di Allegri.

11.16 – “Oltre a Yildiz-Chiesa non ho tanti dubbi. Szczesny sta bene, è a disposizione e vedrò oggi cosa fare”

11.15 – “Real-Bayern sarà una bella sfida: il Real è la squadra più forte ma il Bayern quando arriva in semifinale diventa noioso”

11.14 – “Ranieri è un allenatore che ha fatto una vita di calcio, ha ottenuto risultati importanti dove ha lavorato, sia di salvezza, che qualificazione Champions. La vittoria della Premier League rimarrà unica. È una persona intelligente, di buon senso, e che sa gestire i momenti di difficoltà”

11.13 – “Tutti dobbiamo guardare in questo momento all’obiettivo di quest’anno. Io sono concentrato per far sì che la Juventus l’anno prossimo giochi la Champions e per raggiungere la finale di Coppa Italia. Una volta raggiunti gli obiettivi la società dirà quali sono le strategia per il futuro, come è sempre stato”

11.11 – “Le voci di mercato le viviamo normalmente, perché quando si arriva a questo punto della stagione ci sono sia per i giocatori che per l’allenatore. Da luglio si lavora 6/7 mesi per giocarsi gli obiettivi che ci eravamo prefissati. Ora viene il bello perché ti giochi gli obiettivi per cui hai lavorato e dobbiamo prenderci i nostri obiettivi, raggiungere la finale in Coppa Italia e arrivare tra le prime 4 per la Champions”

11.09 – “Lo scorso anno l’Inter è andata in finale di Champions, la Roma di Europa League e noi siamo stati eliminati a tre minuti dalla fine. Nel finale di stagione una vittoria vale doppio, perché ti fa fare un balzo importante in avanti. Domani giochiamo contro il Cagliari che lotta per salvarsi, poi Milan e Roma e Bologna. Domani dobbiamo lottare come loro per portare a casa il risultato, dobbiamo metterci al loro livello”

11.07 – “Chiesa e Vlahovic appartengono alla categoria degli ottimi giocatori, con la possibilità di migliorare e diventare dei grandi giocatori. Chiesa ha 26 anni e sta entrando nel periodo migliore per un atleta, Vlahovic è un 2000 e sta crescendo molto bene. Quindi avranno ancora molti anni di carriera con un futuro roseo davanti”

11.06 – “La fase difensiva deve essere un punto di forza delle mie squadre. Il calcio è cambiato tanto ma una cosa non è cambiata: la differenza reti. Bisogna avere un saldo positivo se si vuole giocare le posizioni di alta classifica”

11.05 – “Lo sfogo di Chiesa è naturale, come le sue difficoltà post infortunio. Ci sono stati anche degli sfoghi peggiori del suo. Lui è un giocatore molto importante per noi. Domani devo valutare chi giocherà tra lui e Yildiz”

11.04 – “Spero che Szczesny (ha scommesso con un amico che tra qualche anno Yildiz si giocherà il Pallone d’Oro) indovini il pronostico soprattutto per Yildiz. Bisogna però andarci piano: ha grandissime qualità tecniche, gli auguro di fare una carriera straordinaria e sono molto contento di lui. Yildiz e Chiesa giocano nello stesso ruolo, Federico può giocare anche a destra, ma da anni sta giocando molto di più a sinistra”

11.03 – “Nella seconda parte di stagione dovevamo fare meglio. Al mercato ci pensa la società, quello che è stato fatto non lo possiamo cambiare. Ora dobbiamo pensare alle ultime partite rimaste”

11.02 – “La partita più importante in questo momento è quella di domani, poi penseremo alla Lazio. Ma testa a domani perché una vittoria ci consentirebbe di fare un passo in avanti verso la Champions”

11.01 – “Il Cagliari delle 8 vittorie che ha fatto in campionato ne ha fatte 6 in casa, e 23 punti su 31. Ha fatto tanti gol nei minuti finali e con i giocatori subentrati. Sarà una partita complicata, loro si giocano la salvezza e noi ci giochiamo la Champions”

10.55 – Buongiorno amici di Sportface e benvenuti alla diretta testuale della conferenza stampa di Massimiliano Allegri. Tra pochi minuti parlerà l’allenatore bianconero

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