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DIRETTA – Milan, Gennaro Gattuso: la conferenza stampa di presentazione (LIVE)

Gennaro Gattuso - Foto Kevinhansel69 CC BY-SA 4.0

Via Montella, dentro Gattuso. Nella giornata di martedì 28 novembre alle 13:30 l’ex centrocampista azzurro terrà la conferenza di presentazione come nuovo allenatore del Milan dopo l’esonero di Vincenzo Montella. Decisivo per l’allontanamento dell’ex tecnico della Sampdoria è stato un avvio di stagione deludente nonostante un calciomercato faraonico in estate.

Toccherà quindi all’ex allenatore della Primavera rossonera provare a risollevare Bonucci e compagni con l’obiettivo di avvicinarsi ai piani alti e provare ad insidiare le pretendenti ad un posto in Champions League. Un cammino che partirà dallo Stadio Vigorito dove sarà il Benevento la prima avversaria del Milan targato Ringhio. L’allenatore nell’incontro con i giornalisti potrebbe svelare la sua idea di calcio da applicare alla rosa rossonera e al modulo che intenderà adottare già dalla sfida con i sanniti. C’è molta attesa per la conferenza stampa di Gattuso che potrete seguire interamente su Sportface.it che vi proporrà una diretta testuale per non farvi perdere nemmeno una parola delle sue dichiarazioni.

AGGIORNA LA DIRETTA


14.37 – Terminata la conferenza stampa di Gennaro Gattuso e Massimiliano Mirabelli

14.36 – Mirabelli ancora risponde su Montella: “Non siamo riusciti a litigare nemmeno ieri. Ho un rapporto splendido con lui. Mi sono permesso di dire a lui cosa non è andato. Abbiamo dato 23 gare per vedere un’anima da Milan, ma vedevamo troppi ritardi e abbiamo preso questa decisione”

14.33 – Sul lavoro settimanale: “C’è qualche giocatore che è fondamentale, ma durante la settimana bisogna pedalare e mettere dentro chi sta meglio e chi ti dà garanzie”

14.29 – Sull’atteggiamento post-partita: “Quando si perde, deve bruciare tanto. Quando si vince, siamo tutti belli, alti con gli occhi azzurri. Questo è quello che voglio vedere”

14.26 – Gattuso sul giovane attaccante dell’U21: “Cutrone parte come gli altri davanti, ma ha il veleno addosso, è un tarantolato. Ma io valuto e faccio la scelte in base a quello che vedrò in settimana”

14.24 – Mirabelli parla del rapporto col neo-allenatore: “Con Rino abbiamo un ottimo rapporto e una visione del calcio molto simile”

14.21 – Su Bonucci: Il capitano è Leonardo Bonucci e rimarrà lui. Ho parlato con tutta la squadra, vi posso assicurare che ho visto ragazzi che hanno una grandissima voglia di lavorare. Gli ho chiesto senso di appartenenza e gli ho detto che amo la disciplina”

14.20 – Sugli ex amici e colleghi: “Speriamo di non fare la stessa fine di Seedorf e Inzaghi. Partite facili in Serie A non ce ne sono. Dobbiamo esser pronti fisicamente e mentalmente”

14.18 – Mirabelli torna su Vincenzo Montella: “Troppo facile parlare dopo e dire le cose giuste o meno. Montella era la nostra scelta, rimane un ottimo allenatore. Abbiamo scelto di continuare con lui, però i risultati nel calcio contano. Oggi iniziamo un altro campionato”

14.16 – Su André Silva: “Ha grandi qualità ed è un giocatore che se lo comprano domani mattina. Fa dei gradi tagli e metterlo in condizione di fare belle cose con la squadra”

14.14 – Sul suo modo di essere: “Chi mi conosce sa che non sono un calcolatore. Voglio vivere la mia vita da protagonista. Sono in uno dei club più grandi al mondo. Non penso a quello che succederà domani”

14.12 – Sul suo inizio di carriera da allenatore: Ho preso tante legnate, mettendo in difficoltà persone che lavorano con me. All’Ofi ho sbagliato io ad accettare, perché quando hai dei figli e non ti pagano, metti in crisi chi non ha stabilità economica”

14.10 – Sull’attuale presidente e il giocatore che più gli si avvicina: “Nei prossimi giorni troveremo un modo per parlare con il presidente, visto che non parla né inglese né calabrese. Kessie è quello che mi può assomigliare di più”

14.07 – Sull’ex Presidente del Milan: “Berlusconi lo conosco abbastanza bene. Ci ho parlato tanto. Il presidente è uno dei più vincenti della storia del calcio. Abbiamo parlato dei due attaccanti, di come deve giocare il Milan. L’ho ascoltato con grande attenzione perché ho grande rispetto per lui”

14.05 – Su Benevento-Milan: “Come una finale di un Mondiale. Giocheremo con i 3 difensori e i 4 centrocampisti mentre davanti vedremo in base alle partite”

14.03 – La sua filosofia: “Lo spirito di voler vincere sempre mi è rimasto, ma è riduttivo parlare solo di grinta e cuore. Il patentino non me lo hanno regalato, ho studiato, non solo sui libri. Le partite si preparano con conoscenza. La chiave sta nelle foto appese a Milanello – poi aggiunge – Non si deve dimenticare il DNA della società, le usanze che c’erano qui. Per correre la domenica, bisogna allenarsi bene in settimana” .

14.00 – Rino Gattuso poi parla della situazione in classifica: “Io oggi non guardò la classifica. Mancano 24 partite e devo vivere alla giornata. Dobbiamo pensare al Benevento come se fosse la finale della Coppa del Mondo. Abbiamo bisogno di consapevolezza. Se non stai bene a 360º, a San Siro la palla scotta e pesa”.

13.56 – Mirabelli parla del rendimento della rosa: “Non solo i nuovi arrivati, ma tutta la rosa ha reso meno. Speriamo che Rino riesca a tirar fuori quelle qualità che tutti noi conosciamo e che possano dare il 100% del loro valore” – poi aggiunge –Ad oggi non abbiamo visto il valore reale della nostra rosa. Oggi è presto per fare bilanci per il mercato. Siamo convinti di avere un’ottima squadra. Abbiamo preso giocatori giovani e bravi per fare un buon ciclo al Milan”

13.55 – Torna sull’emozione di iniziare quest’avventura: “Provo le stesse emozioni di quando giocavo. Quando entro a Milanello, entro in paradiso. C’è tutto per far bene. Gli stipendi arrivano puntualmente. Amo il mio lavoro, mi piace e mi da grande adrenalina. È un privilegio allenare l’Ac Milan”

13.52 – Sul concetto di gruppo: “Per me il gruppo è importante. Dentro una squadra ci sono altre 30 persone che possono fare danni come la grandine se non li gestisci bene. Ho visto una crescita pazzesca dei ragazzi della Primavera e li ringrazio per quello che mi hanno dato”

13.50 – Sull’esperienza in Primavera: “Io negli anni non ho allenato Esordienti e Giovanissimi, ma ho allenato in tre nazioni diverse. Ho il mio modo di vedere il calcio, giocheremo con la difesa a tre. Lavoreremo sui nostri concetti, come fatto in Primavera”

13.49 – Gattuso inizia commosso:“Oggi è un giorno importante per me. C’è consapevolezza che sarà un lavoro duro. Questa è una squadra che ha 16 nazionali, età media di 21 anni. Non stanno passando un bel momento. Possono e devono fare di più”.

13.45 – Arrivano in questo istante Gattuso e Mirabelli

13.41 – In questo momento sta parlando l’Ad della società rossonera, Marco Fassone: “”Nessuna polemica con Montella, riconosciamo il valore del suo lavoro che ci ha riportato in Europa. Ma oggi si apre un nuovo capitolo con Gattuso

13.34 – Buongiorno e benvenuti alla diretta scritta. In attesa per l’arrivo di Gennaro Gattuso, nuovo allenatore dell’Ac Milan

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