C’è grande attesa per il ritorno in Champions League dell’Inter che sfiderà il Tottenham martedì 18 settembre alle 18:55. Alla vigilia del match Luciano Spalletti presenterà questa sfida dopo la pesante sconfitta subita contro il Parma per 1-0 a San Siro. C’è voglia di riscatto per Icardi e compagni pronti a sfidare il Tottenham.
Sportface.it vi terrà compagnia con una diretta testuale della conferenza stampa del tecnico nerazzurro alla vigilia di questa sfida stellare a partire dalle 15:00.
Inter-Tottenham (Martedì 18 settembre, ore 18:55)
15.30 Termina in questo istante la conferenza stampa di Luciano Spalletti.
15.28 “L’unico difetto che trovo a Brozovic in questo momento è che si muove troppo e a volte non si trova nella zona giusta per impostare il gioco della squadra. Deve stare più nel centro del campo, dove passano i palloni importanti. Quando vede che le cose non vanno bene perde di lucidità, lui è un giocatore molto forte e deve mantenere un po’ di ordine”.
15.26 “Icardi non ha segnato? La squadra intera non si è espressa in maniera ottimale e lui ne riceve un gioco più sporco da finalizzare di quel che dovrebbe essere. Lui deve stare alto e noi accompagnarlo, col Parma doveva venire troppo basso e non va bene”.
15.24 “D’Ambrosio è ancora da valutare, lo faremo domani. Penso però che abbia dolore, ha preso una botta importante e non so se sarà a disposizione. Il rischio che non ci sia c’è. Se così fosse noi abbiamo le nostre alternative, è chiaro che ci vuole la disponibilità di qualcuno a fare qualcosa di diverso rispetto a quello che è specifico per lui. Domani in campo ci sarà una formazione con grande potenzialità. Potremmo fare la difesa a tre con i due a tutta fascia”.
15.22 “Dobbiamo andare a fare la partita, giochiamo in casa domani. Loro hanno molte armi a disposizione, hanno tecnica, fisicità, velocità. Domani sera mi aspetto che non caleremo negli ultimi quindici minuti come accaduto col Parma. Oggi puliamo le scorie di chi ha giocato due giorni fa e dobbiamo ricreare quell’impulso che ti prepara alla partita. Non so se reggeremo fisicamente, spero di sì ma ora non posso saperlo”.
15.20 “Il gruppo non è remissivo. Abbiamo analizzato domenica quanto accaduto sabato, nessuno ha parlato perché erano tutti d’accordo e allo stesso tempo infastiditi per i risultati ottenuti fino a questo momento. Non c’è bisogno di stuzzicarli, sanno già che bisogna fare ancora di più”.
15.17 “Icardi lasciamolo così com’è, è un gran giocatore. Gli piace la profondità più del dialogo, sabato lo abbiamo schiacciato troppo visto che abbiamo attaccato in massa. Servono spazi per Mauro, a chiudere sul secondo palo è uno dei giocatori più forti mai allenati”.
15.16 “Ci manca un po’ di esperienza in questa competizione, ma dopo gli sforzi della scorsa stagione dobbiamo andare al di là dei nostri limiti, senza però avere pressioni. Questa partita così importante è quella che farà superare ai miei giocatori determinati blocchi e sono convinto che gli piacerà tanto a quelli che non l’hanno vissuto”.
15.14 “Difesa a 4 o a 3? Non è facile stare qui a spiegarlo, noi abbiamo sempre giocato con la difesa a 4 e qualche volta costruito con la difesa a 3, serve a far confondere l’avversario se ha preso le misure. Noi qualche volte abbiamo costruito con la difesa a 4, in quei casi il terzino dal lato in cui non c’è la palla si abbassa e diventa una difesa a 3, lo fanno tutti. C’è chi alza entrambi i terzini? Si prendono le ripartenze, se gli altri lo sanno fare bene per loro. Difesa a 4 o a 3 cambia poco, quando si perde palla la difesa si presenta inizialmente sempre a 3, è semplice”.
15.11 “Dopo il mio discorso di domenica alla squadra nessuno dei giocatori ha ribattuto. Non ho accettato negli ultimi minuti il modo in cui ha giocato la squadra, troppo disordine e spezzati in due tronconi. Tutto quello che abbiamo provato e di cui abbiamo parlato non ha più fatto da perno nello svolgimento degli ultimi minuti. Abbiamo analizzato una serie di componenti assieme, dovevamo fare gol e ci è mancato il chiudere qualche palla che ha attraversato l’area nel primo tempo. Abbiamo fatto alcune cose bene, cross e recupero palla sui settanta metri, non abbiamo preso ripartenze come è successo invece contro il Sassuolo, siamo stati ordinati e continui fino al 75. In quel pacchettino di idee che ho c’è da convincere i giocatori che è quella giusta. Tentiamo di farlo ma sbagliamo evidentemente, visto che i risultati sono negativi. Abbiamo tutto il tempo per raddrizzare, l’obbiettivo per noi deve essere quello di stare sempre dentro questa competizione qui che giochiamo domani”.
15.09 “Abbiamo visto le partite del Tottenham, Kane è un centravanti davvero forte. Il Tottenham si appoggia tanto su questo giocatore, spesso l’azione si conclude con la palla su di lui”.
15.07 “La cosa che mi preoccupa di più è che molti calciatori non sono riusciti a mettere in mostra alcuni valori individuali. Sono sicuro che si possono tirar fuori il prima possibile, non dipende da squadra o da forma fisica, è un affare che si può sbloccare in qualsiasi partita”.
15.05 “Domani non siamo favoriti e possiamo avere meno pressione? Non lo so, so che abbiamo tantissima voglia, per come la abbiamo ottenuta e per quanto abbiamo dovuto aspettare. Ci sono tanti ingredienti in questa partita, loro forse hanno più pressione perché per ora hanno più esperienza in questa competizione, sono fortissimi. Ma anche noi siamo forti, può essere la partita che fa sterzare la stagione in maniera veloce”.
15.04 “Sabato sera ho rivisto la partita col Parma e l’indomani ho imbastito un discorso alla squadra. Siamo tutti consapevoli che bisogna fare qualcosa di più di quello che stiamo facendo e questa è una di quelle gare che si sognano da quando si è bambina”.
15.03 “I calciatori conoscono la bellezza di questa competizione, anche se molti non la hanno mai giocata. Per me è la Disneyland del calcio, sono tutti carichi prima di questa partita”.
15.00 “Confusione? Poca. Anche pochi i risultati positivi, ma lo sappiamo. Cosa può cambiare in poche ore non lo so, ma non siamo in confusione”.
15.00 “Questa partita capita a pennello nonostante il momento negativo. Certe partite possono dare una spinta in più. Io per fortuna ho disputato tanti match di questa competizione e so cosa può dare a una squadra che passa un periodo negativo”.
14.58 Amici di Sportface, buon pomeriggio. Comincia in questo istante la conferenza stampa di presentazione di Inter-Tottenham con Luciano Spalletti che risponde ai cronisti.
