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Agli archivi la penultima giornata del torneo femminile Itf Roma – Antico Tiro a Volo 2018 in corso sugli storici campi in terra rossa di via Vajna. Davanti ad un folto pubblico di soci ed appassionati sono andate in scena le semifinali di singolare, vinte rispettivamente da Anastasia Potapova e Dayana Yastremska, e la finale di doppio, che ha visto trionfare la coppia formata da Laura Pigossi e Renata Zarazua.
La finale sarà Potapova-Yastremska (atto II) – Ancora loro, le due terribili “millennials”: Potapova e Yastremska approdano all’ultimo atto del torneo, che sarà la replica della finale di Wimbledon Junior 2016 (vinta da Potapova). Classe 2001 la russa, classe 2000 l’ucraina, numero 219 del mondo la prima, numero 127 la seconda, le due stelle “Next Gen” tornano ad affrontarsi per una sfida che promette scintille. Non molto agevole la settimana romana della moscovita Potapova, costretta al terzo set al secondo turno da Kathinka Von Deichmann e brava ad annullare due set point in semifinale contro Jil Teichmann: “Quello di oggi non è stato il mio miglior match, ciononostante sono riuscita a vincere e posso ritenermi soddisfatta del risultato. La finale sarà durissima: rispetto a Wimbledon Junior siamo più grandi, più forti e abbiamo più esperienza”. Percorso netto, invece, per Yastremska, giustiziera in due set (come in tutti gli altri incontri disputati) di Silvia Soler-Espinosa: “Conoscevo le caratteristiche della mia avversaria e ho preparato il match sapendo di dover prendere l’iniziativa il più possibile”.
Pigossi e Zarazua vincono il doppio al fotofinish – Assegnato al cardiopalma il titolo di doppio: partite alla grande contro le azzurre Anastasia Grymalska e Giorgia Marchetti, la brasiliana Laura Pigossi e la messicana Renata Zarazua si fanno riacciuffare sino al super tie-break decisivo. A condannare le atlete nostrane i due doppi falli consecutivi di Marchetti, determinanti per il risultato finale di 6-1 4-6 13/11. “È stata veramente dura – dichiarano le due vincitrici – quando arrivi al super-tie break subentrano sempre nervosismo e tensione. Perdevamo 8-4 e abbiamo rimontato: siamo davvero contente. Giocheremo ancora insieme? Siamo molto amiche, sicuramente sì”. Deluse le sconfitte: “C’è amarezza. Dopo i risultati messi in fila in settimana speravamo di vincere il torneo e ci siamo andate molto vicino. Le nostre avversarie hanno giocato molto bene, è stata una bella finale. Siamo state sopraffatte dalla tensione nel momento decisivo e alla fine abbiamo perso. Peccato”.