In Evidenza

Roland Garros 2021, Musetti fa sognare ma cede alla distanza: Djokovic ai quarti di finale

Lorenzo Musetti - Foto Ray Giubilo

Lorenzo Musetti cede al quinto set contro il numero uno del mondo Novak Djokovic, che accede quindi ai quarti di finale del Roland Garros 2021. Prestazione sontuosa del toscano classe 2002 nei primi due set, entrambi vinti al tiebreak con una miriade di colpi spettacolari. Alla distanza però il fisico del talento di Carrara cede e Djokovic domina terzo, quarto e quinto set prima del ritiro dell’azzurro: dopo quasi tre ore e mezza il punteggio finale è di 7-6(7) 7-6(2) 1-6 0-6 0-4 in favore del serbo che sarà il prossimo avversario di Matteo Berrettini.

RIVIVI IL LIVE SU SPORTFACE

MONTEPREMI DEL TORNEO

IL TABELLONE

La cronaca – Fin dai primi game appare chiaro il piano tattico di Musetti, che cerca di offrire palle sempre diverse a Djokovic per non far entrare in ritmo il serbo. L’azzurro paga dazio un breve passaggio a vuoto e concede il break a zero (3-1), a cui però segue l’immediato controbreak (da 40-0 in favore di Djokovic) con una reazione davvero da applausi come una veronica davvero spettacolare. Dall’altra parte il numero uno del mondo concede qualche gratuito in più del solito, ma nei momenti chiave riesce ad alzare il livello. Musetti però sfoggia alcune soluzioni clamorose di rovescio e si guadagna con pieno merito il tiebreak. Qui Djokovic commette un paio di errori pesantissimi con il dritto, che concedono due set point a Musetti: il serbo annulla, ma il carrarino si guadagna anche la terza chance e il dritto anomalo vale il 9-7 in proprio favore tra gli applausi a scena aperta dello Chatrier.

Il secondo set vede Musetti recuperare molto bene da 0-30 nel terzo game, con un altro colpo incrociato che strappa applausi. Djokovic fatica ad essere continuo e concede con due errori gratuiti il break (3-1), ma stavolta è Musetti a subire l’immediato controbreak che rimette subito tutto in equilibrio. Nel sesto game Musetti si guadagna un’altra palla break dopo due soluzioni clamorose con il rovescio in controbalzo, ma stavolta il numero uno del mondo si salva con l’ausilio del servizio. Stessa scena anche nell’ottavo game, quando Musetti sbaglia in lunghezza un dritto non impossibile. Ad ogni modo l’azzurro continua a martellare con il dritto, in particolare con un colpo in corsa nell’undicesimo game che manda in visibilio il pubblico. Si va quindi ancora al tiebreak, che inizia sul 4-0 complice un errore incredibile di Djokovic che giudica fuori l’ennesimo recupero spettacolare del carrarino. Impressionante il 7-2 con cui Musetti fa suo il set dopo due ore e un quarto di gioco.

Dopo una breve pausa Djokovic torna in campo e in avvio di terzo set trova il break in apertura (2-0). Piuttosto fisiologico il calo di Musetti, dopo oltre due ore giocate a ritmi e qualità folli. Piuttosto evidente come il serbo inizi a guadagnare campo, al contrario di Musetti che si trova spesso a dover rincorrere a diversi metri dalla linea di fondo. In pochi minuti arriva quindi il doppio break e Djokovic chiude con un rapido 6-1. Analogo l’avvio del quarto set, in cui un Musetti scarico e falloso perde a zero il servizio in apertura e letteralmente non vince più un punto. Il serbo allunga subito sul 4-0 ed è inevitabile il bagel con il 6-0 che porta tutto al parziale conclusivo.

Il quinto set si apre dopo un medical timeout chiesto da Musetti, l’azzurro appare un po’ più brillante ma non basta per evitare il break di Djokovic. Il serbo infatti mantiene un livello molto alto nonostante un taglio piuttosto profondo a un dito, causato da una caduta nel primo punto del parziale. Arriva anche il doppio break del 3-0, con Musetti che appare anche claudicante e comprensibilmente nervoso. Al termine del quarto game arriva anche la decisione di ritirarsi, con problemi fisici che se aggravati avrebbero potuto compromettere i prossimi appuntamenti.

Roland Garros, Lorenzo Musetti sconfitto ma è standing ovation: anche Djokovic applaude (VIDEO)

SportFace