Dominik Windisch - Foto Gabriele Facciotti/Pentaphoto
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Nella nebbia di Oberhof spunta una grande Italia. Nella staffetta maschile, valevole per la quarta tappa della Coppa del Mondo di biathlon 2017/2018, il quartetto azzurro formato da Thomas Bormolini, Lukas Hofer, Dominik Windisch e Thierry Chenal chiude al secondo posto dietro alla Svezia. Terza la Norvegia in una gara al limite della regolarità viste le condizioni proibitive al poligono.
LA GARA – I primi due poligoni non sono fortemente condizionati dalla nebbia anche se Thomas Bormolini non riesce ad usare tutte le ricariche e ha dovuto effettuare un giro di penalità riuscendo comunque a limitare i danni. Poi tocca a Lukas Hofer fare il maestro nella nebbia: gli altri sbagliano, lui invece evita giri di penalità e spara alla grande riuscendo a fuggire con i primi. Chi porta tutti a scuola è senza dubbio Dominik Windisch che trova due zeri rapidi che portano la Svezia seconda ad oltre un minuto, ma Lindstroem è bravissimo sia sugli sci che sul poligono ed approfitta del giro di penalità di Thierry Chenal per sorpassarlo ed andare a vincere. Ma per l’Italia è festa grande visto che si torna sul podio sei anni dopo in Coppa del Mondo, terza la Norvegia. Concludono solamente la gara tredici delle venticinque nazioni al via, le altre dodici sono state doppiate per via dei distacchi incredibili. Una gara forse irripetibile.
LA CLASSIFICA FINALE
1 Svezia
2 Italia
3 Norvegia
4 Russia
5 Francia
6 Norvegia
7 Svizzera
8 Bulgaria
9 Austria
10 Canada