Termina 5-2 il match tra Kazakistan e Italia, partita valevole per la settima giornata del gruppo A dei Mondiali 2022 di hockey su ghiaccio. Una grande vittoria per il Kazakistan quella ottenuta all’Helsinki Ice Hall, che permette ai kazaki di rimanere in Top Divison e condanna invece gli azzurri a retrocedere in Division 1.
La partita viene decisa dalle reti di Valk, Orekhov, Asetov, Starchenko e Mikahilis per il Kazakistan, di McNally e Diego Kostner quelle azzurre.
La cronaca
In avvio di partita gli azzurri provano ad avere in mano il pallino del gioco, ma è il Kazakistan ad avere le migliori occasioni. Nel corso dei primi due minuti di match, infatti, Bernard deve già compiere due ottimi interventi su due conclusioni kazake. All’11:22′ poi il Kazakistan sfrutta una superiorità numerica, per via di una irregolarità di Simon Kostner, e si porta in vantaggio. Si accende infatti una mischia davanti alla porta di Bernard e Valk è il più lesto di tutti, segnando al secondo tentativo contro il portiere azzurro. Passa qualche minuto e gli azzurri riescono a pareggiare al 14:57′, grazie ad una conclusione da lontanissimo di McNally. Il tiro passa sotto le gambe di un difensore kazako e si insacca, grazie alla potenza e alla precisione del tiro del giocatore italiano. Dopo neanche due minuti, al 15:59′, segna però di nuova il Kazakistan con Orekhov. Il kazako in questo caso è abile nell’inserirsi nelle maglie difensive italiane, concludendo in diagonale e battendo Bernard.
Nel secondo periodo l’Italia soffre e fa fatica a rendersi pericolosa dalle parti del Kazakistan. Quest’ultimi hanno infatti spesso il possesso del dischetto e costruiscono con grande frequenza azioni pericolose in avanti. Al 24:29′ infatti arriva il terzo gol kazako grazie a ad Asetov, abile ad infilare il dischetto alle spalle di Bernard, a pochi passi dalla linea di porta, dopo due conclusioni respinte di Petukhov. L’Italia riesce però ad accorciare subito le distanze, grazie al gol di Diego Kostner al 25:26′. L’azzurro è abile nell’aggirare la porta kazaka e ad anticipare in mischia il portiere del Kazakistan, con la stecca sul lato sinistro a pochi passi dalla linea di porta. Questo sarà uno dei pochi sussulti però per l’Italia nel secondo periodo, in cui il vero protagonista è Bernard con una serie di parate decisive. Il periodo poi si conclude con un ulteriore handicap per l’Italia, ovvero l’uscita ad un minuto dalla fine di Di Perna. L’italiano infatti è protagonista di un duro scontro con Rakhmanov e l’arbitro decide di tenerlo fuori dal campo per cinque minuti.
Nel terzo periodo l’Italia soffre l’inferiorità numerica, per via dell’uscita di Di Perna del periodo precedente, e il Kazakistan ne approfitta. La squadra kazaka infatti cala il poker al minuto 43:29 con Starchenko, bravo a rientrare dal retroporta verso al centro del campo da destra e a concludere con un tiro potente e preciso. Passano solo tre minuti e il Kazakistan segna il gol che chiude il match, grazie questa volta a Mikhailis. Il kazako è abile nel raccogliere l’assist da sinistra di Akolzin, mettendo a pochi passi dalla linea di porta in dischetto alla spalle di Bernard. L’Italia poi prova il tutto per tutto, giocando anche senza portiere negli ultimi due minuti, ma non c’è nulla da fare per evitare la sconfitta.
