Ucraina, Chelsea: ente benefico non scioglie riserva se accettare incarico amministrazione club

Rimane ancora incerto il futuro del Chelsea, dopo che Roman Abramovich, nel fine settimana scorso, aveva ceduto l’amministrazione e gli interessi del club al consiglio che gestisce l’ente benefico collegato al club londinese in seguito alla guerra scoppiata tra Russia e Ucraina. Gli amministratori fiduciari della charity, però, non hanno ancora sciolto la riserva se accettare o meno l’incarico passatogli dal miliardario russo. A riportarlo è la BBC, che spiega come i sei professionisti coinvolti abbiano richiesto esplicite garanzie circa la loro autonomia decisionale, e vogliano anche verificare le possibili ripercussioni legali circa il nuovo ruolo all’interno della società.