Francesco Molinari ha chiuso al secondo posto l’Open d’Italia 2018, al termine di una giornata finale di grandi emozioni. L’azzurro, che torna tra i primi venti giocatori del mondo e balza al comando della Race to Dubai, ha espresso le sue sensazioni a caldo ai microfoni di Sky Sport: “Non potevo fare molto di più, sono stato paziente nelle prime nove e poi sono riuscito a giocare bene. L’errore della 17? Sono stato aggressivo fino alla fine, potevo fare di più con il driver ma magari se avessi fatto par poi non sarebbe arrivato il birdie finale. Il putt della 18 poi è stato meraviglioso, lo ricorderò per tutta la vita. Comunque Thorbjorn (Olesen, ndr) è stato bravissimo, ha meritato la vittoria.”
La vittoria della settimana scorsa e il piazzamento di oggi confermano i grandi progressi di Francesco sul putt e sul gioco corto: “Sto lavorando da soli tre mesi con Phil Kenyon sul putt, nel gioco corto sono migliorato già molto negli ultimi anni. Ora vedremo come proseguire la stagione, giocando sia sul tour europeo che sul PGA Tour negli USA dovrò valutare. Adesso un paio di giorni di riposo prima di iniziare a preparare gli US Open. Nel corso della stagione ho sentito di fare grandi progressi, anche se non sempre i risultati sono arrivati.”
Grande gioia ovviamente per Thorbjorn Olesen, che torna a vincere dopo un inizio di stagione sotto agli standard consueti del danese: “E’ incredibile, sapevo fin dall’inizio che sarebbe stata una giornata difficile ed è la prima volta che vinco arrivando da dietro nell’ultimo giro. Dopo l’interruzione per pioggia del primo giro sono andato in campo pratica e ho ritrovato delle buone sensazioni, sapevo che avrei avuto molte possibilità di birdie per come stavo tirando la palla. Oggi alla 18 ho sbagliato il primo colpo con il legno 5, poi ho visto il birdie di Molinari ma sono riuscito a tenere i nervi saldi e sono molto contento.”
Di seguito il recap dell’ultima giornata
Golf, Open d’Italia 2018: vittoria per Olesen, Francesco Molinari chiude al secondo posto
