Come ogni anno l’Arnold Palmer Invitational ha regalato quattro giri di grandissimo golf, a conclusione dei quali a trionfare è stato l’australiano Jason Day. Il 28enne, in testa sin dalla prima giornata, ha concluso il torneo disputatosi nella splendida cornice del Bay Hill Club & Lodge di Orlando in Florida con lo score totale di -17, precedendo di un solo colpo lo statunitense Kevin Chappell grazie ad un birdie alla difficile 17, par 3 e penultima buca del percorso par 72.
E’ così bastato un par alla altrettanto difficile 18 per garantire a Day il successo, che gli consente di scavalcare Rory McIlroy, questa settimana 27°, al secondo posto del ranking mondiale, dove al comando è ancora Jordan Spieth, il quale non ha preso parte al torneo. Per il vincitore anche il ricco primo premio di 1.134.000 $. In terza posizione hanno chiuso con -14 lo svedese Henrik Stenson, che lo scorso anno qui chiuse secondo, e l’altro statunitense Troy Meritt. Quinta posizione con -12 per l’Open champion 2015 Zach Johnson, mentre in sesta piazza a -11 con il thailandese Kiradech Aphibarnat, autore di un ultimo giro da applausi in 65 colpi, troviamo anche il giapponese Hideteki Matsuyama e un altro golfista a stelle e strisce come Jamie Lovemark.
Miglior prestazione stagionale per Francesco Molinari, che chiude 9° con lo score di -10, in compagnia dei due inglesi Paul Casey e Justin Rose. Per il torinese qualche rammarico a causa dei due bogey alla 17 e alla 18 con cui ha chiuso questa settimana comunque positiva, nella quale si sono iniziati a vedere i frutti del lavoro che Francesco sta portando avanti in tutti gli aspetti del suo gioco. Questo risultato prestigioso non basta comunque a guadagnare un posto per il WGC Dell Match Play della prossima settimana, ma rappresenta senza dubbio un’iniezione di fiducia in vista dei prossimi tornei per cercare di qualificarsi al Masters di Augusta, primo major stagionale in programma tra tre settimane.
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Continua quindi per Jason Day il momento di forma smagliante, con 5 vittorie negli ultimi 12 tornei disputati e dopo aver finalmente vinto il suo primo major lo scorso anno al PGA Championship, si candida come uno degli uomini da battere al Masters , dove ha già sfiorato la giacca verde con un secondo posto nel 2011 ed un terzo nel 2013. Un altro australiano in grande forma, Adam Scott, resta al comando della Fedex Cup, l’ordine di merito del PGA Tour che a fine stagione vedrà i primi 125 qualificarsi per i Playoff. Scott che ha chiuso un’altra settimana nel complesso positiva in 12° posizione.
Prossimo appuntamento è quindi il Dell Match Play Championship, secondo WGC stagionale che si svolgerà ad Austin in Texas con un tabellone a 64 giocatori, che si sfideranno in match play ad eliminazione diretta. Spettacolo quindi garantito e montepremi ricchissimo di 9.500.000 $, di cui 1.620.000 sarà appannaggio del vincitore.