Ginnastica ritmica

Ginnastica ritmica, ct Maccarani: “‘Pazienza’ la parola più importante. Lacrime di gioia col bronzo”

Farfalle Olimpiadi Tokyo 2020
Farfalle - Foto Ferraro/GMT

La parola più importante è stata la ‘pazienza’, quella che un atleta deve avere, ma che in questo momento è stata ancor più importante”. Sono queste le parole di Emanuela Maccarani, commissario tecnico della squadra nazionale italiana di ginnastica ritmica dopo che le Farfalle hanno conquistato una medaglia di bronzo, l’ultima medaglia della spedizione azzurra ai Giochi di Tokyo 2020.

”L’obiettivo ora? Ci sono i campionati del mondo ad ottobre ma ci vuole un momento di stacco e di pausa. Vorrei che si godessero questa medaglia perché sono molto giovani e non sempre si percepisce il risultato e l’importanza di una medaglia Olimpica. Per me è una grandissima gioia”, ha spiegato la ct azzurra che ha poi ripercorso la giornata della medaglia.Nella finale è stato tutto come a Rio 2016 (dove le azzurre hanno chiuso al quarto posto, ndr), la mattina pioveva come a Rio, in palestra tutto bene e poi un piccolo sorpasso, poi hanno fallito il secondo attrezzo ma noi avevamo già gareggiato e io le avevo al mio fianco come a Rio, e ritrovare le parole sarebbe stata dura, invece sono state lacrime di gioia questa volta, ha concluso.

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