Formula 1

Se il buongiorno si vede dal mattino, Leclerc e la Ferrari fanno già sognare. Ma Verstappen c’è sempre

Hanno dato la macchina a Leclerc. Le qualifiche del Gran Premio del Bahrain si possono sintetizzare così in modo estremo, con la gioia di vedere la Ferrari in pole position (con Sainz terzo, e non è poco), in vista di una gara di domani che può davvero tornare a far sussultare i cuori dei tifosi del Cavallino. Non un exploit improvvisato come lo scorso anno, se no non si spiegherebbe come dai test di Barcellona a oggi in ciascuna sessione possibile a disposizione il monegasco e il suo compagno spagnolo abbiano sempre fatto registrare degli ottimi tempi. Al contempo, non si spiegherebbe altrimenti il primo e terzo posto nelle qualifiche di oggi. No, c’è solo una motivazione: questa Ferrari è ben congegnata e soprattutto, finalmente, è altamente competitiva anche per altissimi livelli. Sognare, dunque, si può, e se il buongiorno si vede dal mattino, questa annata potrebbe essere decisamente diversa da quelle che l’hanno preceduta.

Anche perché, a quanto sembra, la Mercedes ha perso diversi “punti” ed è apparsa in grande difficoltà. Giù la maschera, non erano grandi attori ma, piuttosto, non hanno saputo celare al contrario tutti i punti deboli della vettura, sperimentale e forse visionaria, ma anche poco performante, messa a disposizione di un Hamilton che prova a limitare i danni scattando dalla quinta casella e di un Russell che è solo nono e soprattutto deve fare i conti di vedere in sesta posizione, dunque in quella che stando ai rapporti di forza emersi oggi (Ferrari-Red Bull-Mercedes) sarebbe stata la sua posizione, Valtteri Bottas con l’Alfa Romeo, sostituito proprio dal britannico da quest’anno.

C’è però una Red Bull sempre competitiva. Max Verstappen è il campione del mondo e tale vuole rimanere, ma deve cominciare a preoccuparsi della “forza” di questa Ferrari. Non aver trovato la pole potrebbe essere uno smacco per il fenomeno olandese, che però in gara tante volte ha dimostrato di essere il migliore di tutti. Ecco, quello che volevamo da questo 2022 è una lotta tra Leclerc e Verstappen, i due giovani predestinati del Circus. La abbiamo servita già al primo giro, allo spegnimento dei semafori, e chissà cosa potrà accadere. Comunque vada, sarà spettacolo.

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