
Lewis Hamilton e la Ferrari dovevano essere un grande binomio ed invece i risultati non hanno finora mantenuto le attese. Le parole sono nette.
Dopo tante difficoltà ed anni di avversità in casa Ferrari si è scelto di puntare su Lewis Hamilton per rilanciare la vettura. Le cose però non sono andate come previsto ed anzi la situazione all’interno della rossa è piuttosto problematica. La Ferrati quest’anno ha avuto solo piccoli spifferi ma nessuna grande soddisfazione ed è un gran problema visto gli investimenti fatti e i tanti esborsi creati in questi anni.
Formula Uno, l’attacco di Ecclestone ad Hamilton è durissimo
Il 95enne britannico Bernie Ecclestone ha rilasciato un’interessante intervista ai microfoni di Sport.de ed ha parlato della situazione in casa Ferrari, partendo da critiche nei confronti di Vasseur: “La Ferrari ha bisogno di un dittatore al vertice per avere successo, li non si parla italiano ma si parla Ferrari. Tutti vogliono dire la propria, ma Vasseur è troppo debole e non è un dittatore”. La situazione diventa ancora peggiore quando si parla di Formula Uno e di Lewis Hamilton, in grandi difficoltà quest’anno.

Ecclestone è piuttosto duro su Hamilton: “Gli sta sfuggendo tutto di mano, voleva diventare campione del mondo ed ora è rimasto sorpreso di non poterlo fare. Il rapporto con la Ferrari è solo un progetto di marketing finanziario ed ormai credo che nel suo futuro si occuperà di moda”.
