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La prima vera sfida in Francia da protagonisti del campionato: Sebastian Vettel e Lewis Hamilton si apprestano a vivere un altro intenso week end (22-24 giugno) nella lotta ai vertici della classifica mondiale. Dopo 10 anni di assenza dalla Formula 1 torna il Gran Premio di Francia nella cornice del Circuit Paul Ricard, a Le Castellet. Un circuito rinnovato e mai affrontato in gara dai quattro volte campioni del mondo che in totale, fino ad ora, vantano sole 3 presenze ai GP di Francia tra il 2007 ed il 2008 a Magny-Cours (due per Hamilton e una per Vettel).
Cosa aspettarsi dal Circuit Paul Ricard? A primo impatto il tracciato non offre tanti punti di sorpasso ma richiede un’estrema attenzione nella guida con alcune curve insidiose. Sarà importante piazzarsi nei posti davanti in qualifica per poter guidare il gruppo in un circuito tutto da scoprire, per alcuni visto e studiato solamente al simulatore. La Mercedes, a differenza di tutti gli altri team, ha siglato un accordo con il Paul Ricard per lo svolgimento di test privati e test Pirelli ponendosi legittimamente in vantaggio in termini di conoscenza del circuito. A Le Castellet i piloti troveranno un tracciato con asfalto nuovo, particolare caratteristica che ha portato la Pirelli (fornitore ufficiale delle mescole) a ridurre il battistrada di tutte le gomme di 0,4 millimetri per evitare l’eccessivo surriscaldamento dei pneumatici. Questa modifica, già vista in Spagna, permise proprio alla scuderia tedesca di “nascondere” le difficoltà riscontrate proprio nel surriscaldamento delle gomme. Una mossa con cui la Mercedes dominò il Gran Premio di Barcellona piazzando la doppietta con Hamilton davanti a Bottas.
Lewis sarà capace di tornare alla vittoria per riprendersi la leadership del Mondiale? Dopo la deludente prova in Canada, quinto al traguardo, il pilota britannico ha gonfiato il petto dicendo che ben presto tornerà, ancora più forte. Il week end in Francia potrebbe esser l’occasione più ghiotta per il campione del mondo in carica, ferito nell’orgoglio dopo il sorpasso subito da Seb, considerando proprio le caratteristiche tecniche che sembrerebbero esser maggiormente adatte alla Mercedes. D’altro canto la Ferrari non si darà per vinta e Vettel proverà di tutto per difendere quel punto di vantaggio (121 a 120) che lo colloca in testa dopo il successo ritrovato a Montreal. Nel 2008, unica gara con entrambi i piloti in pista, Hamilton si piazzò decimo con la McLaren-Mercedes dopo un avvio da dimenticare mentre Vettel sulla Toro Rosso-Ferrari arrivò dodicesimo. Lewis, però, vanta un podio in Francia nel 2007 dietro alla doppietta Rossa siglata da Kimi Raikkonen e Felipe Massa, un anno prima dell’esordio di Seb. Dieci anni dopo si cambia scenario e protagonisti: da Magny-Cours si passa a Le Castellet in un tracciato inutilizzato in F1 dal 1990. Vettel-Hamilton, parlez-vous français?