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Equitazione, Di Paola: “Nel 2017 avevamo 8 milioni di debiti, ora siamo la terza federazione per agonisti”

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Equitazione, Malagò e Di Paola - Foto Antonio Fraioli

La Federazione italiana sport equestri sta vivendo un momento di splendore. Il presidente Marco Di Paola ha parlato, durante l’inaugurazione della stagione 2023, dei risultati ottenuti negli ultimi anni: “Nel 2017 avevamo 8 milioni di debiti da coprire in 8 anni. Avevamo 107mila atleti, 29mila cavalli, 1800 enti affiliati e 7500 quadri tecnici. Piazza di Siena costava un milione e duecentomila euro e ne perdeva 800mila. Quest’anno abbiamo chiuso il piano di risanamento con due anni di anticipo. Al 2023, ci sono 140mila tesserati, a cui si aggiungono 40mila cavalli. Siamo la settima federazione su 48 federazioni sportive italiane per numero di atleti e la terza per capacità di autofinanziamento (dopo calcio e tennis). Generiamo un indotto di 3 miliardi di euro sul Pil nazionale, e sono dati del 2019. Ora siamo la terza federazione per numero di atleti agonisti per numero di eventi organizzati, un altro punto di orgoglio per il nostro Paese”, afferma Di Paola.

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