Sportface TVOriginals
Ciclismo In Evidenza

Tour de France 2024, pagelle quarta tappa: Pogacar devastante, avvisa tutti

Tadej Pogacar
Slovenian Tadej Pogacar of UAE Team Emirates pictured in action during stage 2 of the 2024 Tour de France cycling race, from Cesenatico, Italy to Bologna, Italy (198,7km) on Sunday 30 June 2024. The 111th edition of the Tour de France starts on Saturday 29 June and will finish in Nice, France on 21 July. BELGA PHOTO JASPER JACOBS (Photo by JASPER JACOBS/Belga/Sipa USA)

Tadej Pogacar avvisa tutti e con una prova d’autore si prende la vittoria della quarta tappa del Tour de France 2024 e vestirà nuovamente di giallo da domani. Lo sloveno avvisa tutti già nelle fasi embrionali di questa Grande Boucle, Vingegaard ed Evenepoel devono limitare i danni e cedono già secondi preziosi in classifica generale: il fuoriclasse della UAE Emirates vuole la doppietta Giro-Tour e non sembra intenzionato a risparmiarsi, ecco le pagelle della quarta tappa del Tour de France, la frazione con partenza da Pinerolo e arrivo a Valloire dopo 139.6 km.

LE PAGELLE DELLA QUARTA TAPPA

TADEJ POGACAR VOTO 10 E ci aggiungiamo la lode. Scatta al momento giusto, si accorge che Vingegaard tiene le sue ruote e allora dà gli strappi che servono per creare il gap, poi incrementato alla grande, fino a 35″ più abbuono, in discesa fino al traguardo. Un numero che dimostra lo strapotere dello sloveno, che non ha paura di tenere la maglia gialla sulle proprie spalle.

JOAO ALMEIDA VOTO 8 Al momento giusto fa un lavoro splendido per Pogacar, tira a tutta e non si risparmia, fino a consentire al compagno di scattare in faccia a Vingegaard. Il portoghese è davvero strabordante in salita e lo dimostra anche sul Galibier.

REMCO EVENEPOEL VOTO 7 Con il suo passo tiene bene e alla fine limita i danni. Ci si poteva aspettare un suo scatto per tenere a bada gli altri, invece deve pagare dazio nell’ultimo km della salita del Galibier, salvo poi sistemare parzialmente le cose in discesa.

JONAS VINGEGAARD VOTO 6.5 Ecco il primo scossone: il due volte vincitore delle altrettante ultime edizioni non tiene le ruote di Pogacar e allo scollinamento perde 8″, poi in discesa Tadej fa la differenza e Jonas deve cedere fino a 35″ più abbuono. Non di certo una frazione positiva per lui, ma si sa che la condizione non è e non può essere al meglio.

RICHARD CARAPAZ VOTO 5 Salta completamente sulle pendenze nemmeno più dure dell’ultima ascesa, con la maglia gialla addosso non proprio una bella giornata per l’ecuadoriano, che sale col suo passo e perde tantissimo.

Change privacy settings
×