Ciclismo

Ciclismo, Vuelta 2017: le pagelle della 17ª tappa. Grande prova di Contador

Alberto Contador - Foto di Rob Schleiffert CC BY-SA 2.0

Stefan Denifl (Acqua Blue Sport) ha vinto la diciassettesima tappa della Vuelta 2017 con arrivo di categoria especial a Los Machucos. Secondo posto per Alberto Contador (Trek – Segafredo) che si ferma a 30” dalla vittoria di tappa e terzo in volata Miguel Angel Lopez (Astana Pro Team) davanti a Vincenzo Nibali (Bahrain – Merida) che si avvicina a Chris Froome (Team Sky) apparso in difficoltà e che all’arrivo paga 42” dal gruppo del siciliano.

LA CRONACA – Dopo 19 Km di corsa si forma una fuga di quattro corridori nella quale riescono a rientrare Davide Villella (Cannondale Drapac) e Julian Alaphilippe (Quick – Step Floors). La fuga arriva ad avere un vantaggio di 9’30” quando l’Astana e la Bora – Hansgrohe si mettono in testa al gruppo ad inseguire.
Davide Villella (Cannondale Drapac) conquista i cinque punti del gran premio della montagna di seconda categoria ma perde contatto dai compagni di fuga nella stretta discesa caratterizzata da molta nebbia e alcuni chilometri più avanti si rialza e attende il gruppo. Nel corso della discesa Vincenzo Nibali (Bahrain – Merida) forza l’andatura e poi manda la squadra davanti aiutata dalla Orica – Scott che lavora per Esteban Chaves che nel secondo gran premio della montagna di giornata lascia il gruppo a ruota del compagno Adam Yates in un’azione seguita da altri corridori del gruppo che non ha un seguito. Nei chilometri di discesa che precedono la salita finale attacca Jack Haig (Orica – Scott) che trova l’aiuto del suo compagno Magnus Cort Nielsen che si trovava in fuga. La salita, lunga circa 7 Km, inizia con i quattro battistrada che hanno un vantaggio di 42” su Haig e 1’30” sul gruppo dei migliori. A 6 Km Daniel Moreno Fernandez (Movistar Team) e Stefan Denifl (Acqua Blue Sport) sono in testa con quest’ultimo che prenderà poi vantaggio, nel frattempo Chris Froome (Team Sky) appare in difficoltà e dal gruppo dei migliori parte Miguel Angel Lopez (Astana Pro Team) seguito da Alberto Contador (Trek – Segafredo) che da il via ad un’azione enorme al quale non riesce a rispondere nessuno, lo spagnolo riprende tutti i componenti della fuga e Jack Haig (Orica – Scott) ma non riesce a recuperare lo svantaggio sul vincitore di tappa Stefan Denifl (Acqua Blue Sport). Dietro Wilco Kelderman (Team Sunweb) tiene per un po’ ma sul finale di salita si stacca dal gruppo di Vincenzo Nibali (Bahrain – Merida) e degli altri uomini di classifica che giungono al traguardo alle spalle di Alberto Contador (Trek – Segafredo) con Miguel Angel Lopez (Astana Pro Team) che prende l’abbuono di quattro secondi del terzo posto. Chris Froome (Team Sky) perde 42 secondi dal gruppo di Vincenzo Nibali (Bahrain – Merida). Il britannico conserva la maglia rossa con 1’14” di vantaggio sul siciliano. Fabio Aru (Astana Pro Team) arriva diciassettesimo a 2’04” dal vincitore.

Le pagelle della diciassettesima tappa

Alberto Contador voto 9,5

Dopo la grande cronometro di ieri sforna una prestazione eccellente staccando tutti i rivali di classifica avvicinando il podio che ora dista 1’21”. Oggi è mancato solo il successo di tappa al fuoriclasse spagnolo.

Stefan Denifl voto 9

Prestazione eccellente la sua che partita dalla fuga arriva fino in fondo e vince una tappa per la prima volta in un grande giro, lui che aveva colto solamente piazzamenti nelle tappe del Giro d’Austria.

Miguel Angel Lopez voto 8

Prova ancora da protagonista del colombiano che mette a tirare la squadra per ricucire sulla fuga rendendo chiaro che anche oggi il suo obiettivo era la vittoria di tappa. Non è arrivata ma è stato il primo a partire dal gruppo giungendo poi terzo al traguardo.

Vincenzo Nibali voto 8

Lo Squalo dello Stretto ci crede e oggi cerca ancora di fare qualcosa nella salita finale guadagnando su Chris Froome che ora senza una cronometro su cui puntare lo vede molto vicino. Anche oggi Vincenzo ha fatto qualcosa in discesa anche con l’aiuto della squadra e ha tirato bene il suo gruppo in salita in cerca di secondi preziosi.

SportFace