Ciclismo

Ciclismo, pagelle Giro delle Fiandre 2022: vince uno straordinario Van der Poel, ma Pogacar è favoloso

Mathieu van der Poel - Foto Spotter2 CC BY-SA 4.0
Mathieu van der Poel - Foto Spotter2 CC BY-SA 4.0

L’edizione numero 106 del Giro delle Fiandre è stata una delle più incredibili degli ultimi anni, con Mathieu Van der Poel e Tadej Pogacar che hanno regalato spettacolo per tutta la corsa, arrivando all’ultimo chilometro da soli per giocarsi la vittoria in volata. Per via del rallentamento dei due sono rinvenuti però da dietro Dylan Van Baarle e Valentin Madouas, con una volata a quattro ha deciso la corsa. Van der Poel si è imposto davanti al connazionale e al francese, mentre Pogacar chiude ad un quarto posto che rende giustizia alla corsa straordinaria che ha fatto.

Le pagelle del Giro delle Fiandre 2022:

Mathieu Van der Poel 10: L’olandese vince il suo secondo Giro delle Fiandre dopo la vittoria del 2020 e il secondo posto del 2021. In quattro partecipazioni alla corsa fiamminga ha chiuso per quattro volte tra i primi quattro. Riesce a seguire Pogacar in ogni allungo, non provando mai a staccarlo e accettando di giocarsi la vittoria in volata. Gestisce l’ultimo chilometro perfettamente dal punto di vista tattico, rallentando in modo di giocarsi la vittoria in una volata a quattro e costringendo Pogacar ad una volata corta, dove anche viste le sue abilità da crossista è praticamente imbattibile.

Tadej Pogacar 9.5: Lo sloveno stupisce ancora il pubblico con una corsa straordinaria, mostrandosi molto competitivo in una corsa difficilissima dove era al debutto. Da tempo non si vedeva il vincitore del Tour del France a combattere sui muri con gli specialisti del pavè, ma lui è un davvero un campione d’altri tempi. Fa personalmente la selezione a partire da lontano, portandosi dietro il gruppo dei cinque per poi fare ulteriore selezione sul Kvaremont e restare con il solo MVDP. Sbaglia solamente qualcosa nella volata cadendo nella trappola dell’olandese, quando rientrano Van Baarle e Madouas e anche per via di essere un po’ chiuso dal primo è costretto a chiedere quarto.

Dylan Van Baarle 9: L’olandese centra un grandissimo secondo posto al Giro delle Fiandre, dopo aver ottenuto già 4 top ten in questa corsa e dopo l’argento dei Mondiali 2021. Fa un gran corsa restando nel gruppo dei cinque fin da subito, ma quando sembra destinato a giocarsi solo il terzo posto con Madouas rientra con il francese sui primi
due e chiude con un favoloso secondo gradino del podio.

Valentin Madouas 8: Il francese si conferma come uno dei corridori più in forma del momento, chiudendo al terzo posto il Fiandre dopo essere piazzato già ad Harelbeke e all’Attraverso le Fiandre. Sicuramente il risultato più importante della sua carriera. Bahrain Victorious 8: Prova spettacolare del team del Bahrain che piazza Teuns e Wright in sesta e settima posizione, oltre ad un combattivo Tratnik in dodicesima, davanti a corridori più quotati ad inizio corsa.

Mads Pedersen 7: L’ex campione del mondo non ha le gambe per seguire i big sui muri, ma riesce a regolare il gruppetto degli inseguitori chiudendo il Fiandre con un buon ottavo posto.

Christophe Laporte 6: Il francese è sfortunato a incappare in una caduta che gli fa perdere tempo prezioso e non riesce quindi a seguire Pogacar e Van der Poel quando allungano. Chiude al nono posto, battuto solo da Pedersen nella volata per i piazzamenti.

Thomas Pidcock 5.5: Ci si aspettava forse qualcosa in più dal talento del ciclocross, che non ha la gamba dei giorni migliori e chiude solamente al 14° posto, ad oltre un minuto dal vincitore.

Kasper Asgreen 5: Il vincitore del 2021 non ha semplicemente la forma dei suoi avversarsi e la forma dello scorso anno, chiude 23° ben lontano dal vincitore. Vero che è vittima di un problema meccanico, ma a quel punto era comunque già tagliato fuori dalla lotta per il successo.

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