Va verso l’archiviazione l’indagine che la Procura di Treviso sta svolgendo in relazione all’incidente che ha visto coinvolta la giovane ciclista trentina Alice Toniolli, che è caduta andando a sbattere contro un muretto durante una gara in Veneto lo scorso 14 agosto. Il sostituto procuratore di Treviso, Michele Permunian, aveva aperto un fascicolo con tre indagati per lesioni colpose gravi: Giacomo Salvador, presidente Cicloturistica Vittorio Veneto che aveva organizzato la gara, il direttore di gara Giulio De Nardi e il vice direttore Daniele Borsoi. Né la ragazza e né il padre, però, hanno presentato denuncia sull’accaduto, e quindi senza la querela di parte il procedimento andrà, appunto, verso l’archiviazione. Nel corso dell’indagine era già caduta l’aggravante relativa al mancato rispetto delle normative in materia di prevenzione degli infortuni sul lavoro, poiché la giovane è ciclista dilettante. La 19enne si trova ora in condizioni clinicamente stabili, ma le lesioni sono molto gravi e potrebbero risultare permanenti.