
Nonostante una stagione per ora positiva, culminata con l’accesso alle semifinali di Champions League, la dirigenza dell’Inter è consapevole che per restare competitiva anche nel 2025/26 serviranno nuovi innesti in attacco.
Il recente 3-3 contro il Barcellona ha esaltato le qualità della squadra di Simone Inzaghi, ma ha anche evidenziato quanto manchino alternative affidabili nel reparto offensivo. La rosa nerazzurra subirà cambiamenti significativi in estate: tra i partenti certi ci sono Marko Arnautovic e Joaquín Correa, due profili che non hanno inciso come ci si attendeva. Anche Mehdi Taremi, arrivato lo scorso luglio, non ha garantito l’impatto sperato in termini realizzativi.
Il reparto d’attacco dovrà quindi essere rinforzato con almeno un innesto all’altezza, capace di affiancare o sostituire all’occorrenza Lautaro Martinez e Marcus Thuram. Il club si muove con cautela sul mercato: l’obiettivo è individuare profili funzionali, sostenibili dal punto di vista economico e in grado di adattarsi rapidamente agli schemi di Inzaghi. Poi c’è da considerare anche il fattore anagrafico, perché ad Appiano Gentile hanno bisogno di svecchiare un po’ la rosa. In questo contesto, un nome che sembrava in lizza fino a pochi giorni fa è stato definitivamente depennato da Marotta.
Marotta scarica David, via libera per la Juventus
Il nome di Jonathan David, attaccante canadese del Lille, era stato accostato con forza all’Inter nelle scorse settimane. Classe 2000, in scadenza di contratto a giugno 2025, David rappresentava una potenziale occasione di mercato per diversi club europei. Tuttavia, secondo quanto riportato da TMW, Beppe Marotta ha deciso di escludere il giocatore dalla lista degli obiettivi a causa delle elevate richieste economiche. L’ingaggio richiesto da David però sarebbe attorno ai 9 milioni di euro lordi annui, a cui si aggiungerebbero un bonus alla firma di 15 milioni e commissioni altissime per gli agenti di circa 10 milioni.

Una cifra complessiva che l’Inter non intende sostenere, specie in una fase in cui il club punta alla sostenibilità e al contenimento dei costi. Resta invece vigile la Juventus, che già da tempo segue il profilo di David. I bianconeri, alla ricerca di un attaccante dinamico e prolifico, non hanno ancora affondato il colpo, ma osservano con attenzione l’evolversi della situazione. Con 25 gol e 11 assist in 46 partite stagionali, l’attaccante canadese resta uno dei pezzi pregiati tra i futuri svincolati. Ma il prezzo da pagare – in termini economici – potrebbe tagliare fuori più di un pretendente.