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Bologna, Fenucci: “Arnautovic? Trattativa si è complicata ma rimane un obiettivo”

Foto Antonio Fraioli

Claudio Fenucci, amministratore delegato del Bologna, ha rilasciato alla stampa alcune dichiarazioni sul mercato del club direttamente da Pinzolo, dove i rossoblù stanno svolgendo il ritiro. L’ad del club felsineo si è concentrato in particolare sulla complessa trattativa di Arnautovic. “Noi abbiamo espresso dall’inizio l’idea di rinforzare la squadra – ha spiegato Fenucci – e uno degli elementi di questo percorso era trovare un attaccante che facesse fare il salto di qualità alla squadra. Abbiamo individuato un profilo che è sui giornali da tempo e di cui si è parlato anche troppo. Su quel profilo la situazione è complessa: noi abbiamo il benestare del giocatore che però è di proprietà di un altro Club e dobbiamo trovare l’accordo. Vedremo gli sviluppi nei prossimi giorni“.

Tutte le operazioni sui giocatori importanti nascono in un modo e poi si complicano – ha sottolineato Fenucci -. Stiamo cercando di lavorare per realizzare questo trasferimento. Se non dovesse avvenire, non per ragioni di nostra volontà, visto che anche dal punto di vista del contratto il Bologna ha fatto uno sforzo evidente trattandosi dell’ingaggio più alto mai pagato dal Bologna. Sul piano B ci sono giocatori giovani sui cui fare un’investimento in termini di acquisizione e di crescita futura“.

DIEGO COSTA – L’ad del Bologna invece non ha fornito dettagli su quanto successo con Diego Costa: “Ne so pochissimo. Siamo concentrati sul nostro obiettivo in questo momento. Quello che è successo non lo so“. Fenucci ha poi spiegato come sia difficile trattare con la squadra cinese: “È molto complesso perché a differenza dei club europei in cui si hanno dei punti di riferimento, con la Cina si hanno contatti con dei rappresentanti ma solamente in forma scritta. Ancora ad oggi non abbiamo idea di quali siano le richieste dei cinesi visto che per come era nata, l’operazione si prospettava molto diversa“.

L’operazione c’è stata prospettata in un modo, ma nella realtà poi si è complicata – ha proseguito l’ad dei felsinei -. Ha preso grande mediaticità, perché altrimenti sarebbe stata una normale operazione con le sue difficoltà. Se stiamo iniziando a pensare di dover pagare una parte al Club? Le nostre idee iniziali si erano basate su come l’operazione ci era stata prospettata. Se la trattativa si concretizzerà, succederà perché saranno state rispettate le condizioni che abbiamo posto noi, se no lasceremo perdere e troveremo un nuovo obiettivo. Non abbiamo idea delle tempistiche. Il mercato chiude tra molto tempo e come sempre il gioco delle parti fa si che con il tempo qualche situazione si smussi“.

TOMIYASU – Fenucci ha quindi commentato anche l’operazione Tomiyasu-Tottenham: “Tomi farà le Olimpiadi ed è ad oggi un giocatore del Bologna e spero che lo rimanga. Se poi lui ci esprimerà la volontà di andare in Premier e il Tottenham rispetterà le nostre richieste, vedremo. Nel caso i soldi delle cessioni ci permetteranno di reinvestire sul mercato“.

OPERAZIONI IN VISTA – “Se ci sono altre operazioni in vista? Al momento no – ha detto Fenucci – , se non in relazione all’eventuale uscita di qualcuno. Ad oggi con l’attaccante e il difensore centrale, che abbiamo già preso, la squadra numericamente e tatticamente è a posto. Le risorse ora le abbiamo. Se dalla qui alla fine di agosto ci sarà la necessità di trovare qualche giocatore più esperto, faremo qualche operazione“. L’ad del Bologna ha poi chiarito la situazione circa Orsolini e Barrow: “Orsolini fa parte del nostro organico e non abbiamo richieste da altre squadre, né noi abbiamo ad oggi intenzione di fare ulteriori operazioni in uscita. Musa sta bene, deve aspettare il via libera dopo il tampone“.

OBIETTIVO STAGIONALE – “Noi come ogni anno partiamo con la volontà di fare meglio dello scorso anno – ha affermato Fenucci -. I giovani che sono cresciuti tanto nella scorsa stagione faranno ancora parte di questo organico e con qualche buon innesto abbiamo ragione di pensare di poter far meglio. Quello che personalmente mi è piaciuto l’anno scorso è il carattere della squadra e sarà una caratteristica che conserveremo anche quest’anno“.

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