[the_ad id=”10725″] La notizia era nell’aria, ora è arrivata anche l’ufficialità. Stefano Colantuono è stato sollevato dall’incarico dopo appena poco più di un anno. Fatale la sconfitta di ieri pomeriggio dell’Udinese contro la Roma per 1-2, ma soprattutto il momento di crisi nera della squadra friulana culminato con la protesta dei tifosi bianconeri alla Dacia Arena che hanno richiamato i propri giocatori sotto la curva. Una situazione insostenibile a cui a farne le spese, come spesso accade, è stato l’allenatore romano nonostante le difese di Gino Pozzo a più riprese nei suoi riguardi.
Questo il comunicato diffuso dalla società friuliana: “L’Udinese Calcio comunica di aver sollevato dall’incarico il tecnico Stefano Colantuono e il suo staff dalla guida della formazione bianconera. Udinese Calcio ringrazia l’allenatore e i suoi collaboratori per l’impegno e la professionalità profusa in questi mesi di lavoro, augurandole migliori fortune per il proseguimento della carriera professionale“.
Al suo posto, fino alla fine del campionato, arriverà Gigi De Canio che questa mattina si è messo in viaggio verso Udine, dove nel pomeriggio incontrerà i vertici bianconeri per mettere la firma a un contratto che lo legherà alla società dove già aveva allenato dal 1999 al 2001. Scalzato dunque Alessandro Calori, secondo nella lista dei papabili del patron bianconero.