Luciano Spalletti è pronto a fare a meno di diversi giocatori della Juve attuale: se rimarrà alla guida dei bianconeri in quattro faranno le valigie.
Luciano Spalletti sta cercando di rimettere in piedi la Juventus. Un’impresa non facile, dato che i bianconeri arrivano da stagioni piuttosto complicate e sembra abbiano perso quell’abitudine a vincere che da sempre caratterizza il club torinese. Il tecnico di Certaldo ha preso in mano la squadra dopo l’esonero di Igor Tudor con un obiettivo ben preciso: i vertici juventini gli hanno infatti chiesto di centrare la qualificazione alla prossima Champions League.
Con l’accesso alla principale competizione europea per club, che come sempre è un traguardo da non fallire anche per questioni economiche, il contratto di Spalletti si rinnoverebbe in automatico. Nel frattempo, però, l’ex CT della Nazionale sta già dando indicazioni a Comolli e Chiellini sia in vista del mercato di gennaio che per la prossima estate: alcuni ruoli hanno necessariamente bisogno di interpreti di maggiore spessore.
Sono in tutto quattro i giocatori che Spalletti lascerebbe tranquillamente andare via se davvero venisse confermato alla guida della Juventus anche nella prossima stagione. Il primo sulla lista è Manuel Locatelli, che non aveva convinto l’esperto allenatore nemmeno in azzurro: l’ex Sassuolo non sembra proprio trovarsi a suo agio nel ruolo di regista e da qualche tempo alla Continassa sono cominciate a circolare voci su un suo possibile addio.
Spalletti fa piazza pulita: li fa fuori tutti e quattro
Anche i nuovi arrivati in attacco non paiono riscuotere della stima di Spalletti. Jonathan David e Lois Openda non hanno finora inciso: il tecnico della Juventus si aspettava molto di più da entrambi e ha già fatto sapere al club che si può fare a meno di loro. Tuttavia la cessione di Openda non è così semplice: la Juve dovrà sborsare più di 40 milioni di euro per riscattarlo e vuole assolutamente evitare una minusvalenza.
Infine, stando alle voci che arrivano da Torino, Spalletti sembra orientato a rinunciare anche a Edon Zhegrova. Non tanto per le doti tecniche del kosovaro, certamente indiscutibili, ma per i tanti (troppi) dubbi sulle sue condizioni fisiche.
Finora il tecnico toscano ha dovuto sempre utilizzarlo con il contagocce per paura di ricadute: Spalletti preferirebbe avere a disposizione giocatori più ‘solidi’ che possano garantirgli una presenza certa e continua durante tutto l’arco della stagione. Quattro possibili addii, quindi, che permetterebbero oltretutto di alleggerire il monte ingaggi di più di 15 milioni di euro.










