“L’approccio alla partita è stato buono, ma ci facciamo troppo spesso male da soli. Stiamo pagando degli di errori, sia individuali sia di squadra. Quando creiamo, dobbiamo essere più cinici. Siamo stati bravi a restare in partita, ma le occasioni avute le potevamo sfruttare meglio”. Lo ha detto a Dazn l’allenatore del Venezia, Eusebio Di Francesco dopo la sconfitta per 2-0 contro l’Atalanta al ‘Penzo’. “Non dobbiamo vergognarci a volte a calciare via la palla, quando serve. Ci è mancato qualcosa scelte finali, sia nel possesso sia in fase di non possesso. La squadra è viva, deve limare queste disattenzioni e credere in quello che sta facendo”. Oristanio può fare lo stesso percorso di Soulè? “Me lo auguro. Ha grandi potenzialità e deve dare continuità, che non ha avuto nel secondo tempo. Ha sempre giocato con poca continuità in passato, ma i calciatori di qualità vanno messi nelle migliori condizioni”, ha concluso Di Francesco.