
Monza - Foto Davide Casentini/IPA Sport
Serie B, a volte ritornano… bene: l’Avellino torna alla vittoria in serie cadetta dopo sette anni, battuto un Monza spento e confuso
Entrambi a caccia della vittoria dopo un pareggio, Avellino e Monza si sono affrontati in un faccia a faccia tra una neopromossa e una retrocessa nella terza giornata di Serie B. Favorito sulla carta, il Monza ha arrancato e trovato la conclusione, mancando però di lucidità sottoporta, che ha invece fatto parte del bagaglio dei campani.
A un Avellino perfetto nella gestione del vantaggio ottenuto sull’autogol di Azzi ha risposto un Monza alla disperata ricerca del pari, che ha provato a uscire dal guscio nel secondo tempo. I padroni di casa hanno controllato il vantaggio e raddoppiato a pochi giri d’orologio dallo scadere con Russo, conquistando tre punti importantissimi.
L’Avellino sorprende tutti e batte il Monza: blackout in campo e nel gioco dei lombardi
L’avvio di gara è equilibrato, ma spumeggiante: sia l’Avellino sia il Monza provano a costruire per indirizzare subito il match. La prima occasione cristallina nasce dai piedi di Caprari al 19′, un destro alto sopra la traversa, comunque viziato da una posizione di fuorigioco. La seconda occasione la tenta Bisci di testa, anche questa alta.
L’Avellino passa in vantaggio al 33′ sull’autogol di Azzi: dagli sviluppi di una punizione a centro area, Azzi devia il pallone sul passaggio decisivo e lo fa insaccare alle spalle di Thiam. Le squadre vanno a riposo con i padroni di caso in vantaggio di misura, malgrado il Monza tenti di acciuffare il pareggio.

Il Monza approccia il secondo tempo con grinta: i lombardi provano subito la conclusione con Obiang, un destro che esce a fil di palo alla sinistra di Iannarilli. L’Avellino ribatte con Insigne, ma è il Monza a controllare il match. Al 58′ riesce ad agguantare il pareggio con il gol di Birindelli, annullato per un fallo di Lucchesi su Lounas.
Gli ospiti crescono con il passare dei minuti e mettono la trazione anteriore per provare a ribaltare il risultato, l’Avellino riesce però a resistere senza concedere spazi. L’Avellino chiude il match all’86’: Russo spegne le speranze del Monza, che tenta fino all’ultimo secondo di ridurre lo svantaggio e accorcia con Álvarez al 90+2′, ma il tempo è poco e non basta più.
Tra occasioni sprecate e un blackout inatteso, lo stadio dei padroni di casa ha incarnato la partita del Monza: piena di luci e ombre.