[the_ad id=”10725″]
All’Allianz Stadium termina in parità l’anticipo della sedicesima giornata di campionato che ha visto sfidarsi Juventus e Inter. Il derby d’Italia, concluso a reti bianche, non lascia grandi emozioni.
JUVENTUS (4-3-3)
Szczesny 6
Nulla di straordinario. Non corre particolari pericoli.
De Sciglio 5.5
Superficiale in alcune giocate, dove si prende qualche rischio di troppo.
Benatia 6
Gara sufficiente per l’ex giallorosso. Contribuisce alla buona prova della difesa bianconera.
Chiellini 6.5
Un ostacolo insormontabile per il reparto offensivo neroazzurro. Con lui non si passa. Oltre a difendere con tenacia, recupera una gran quantità di palloni.
Asamoah 6.5
Ennesima prova di sostanza per il terzino bianconero. Sempre presente in entrambe le fasi. Meglio nel secondo tempo.
Khedira 6
Come al solito: non si vede ma c’è. Eccome se c’è. Lavoro di sacrificio e di interdizione. (74′ Dybala 5.5 poco determinante)
Pjanic 7
Gestisce la gara dei bianconeri senza problemi, gli riesce tutto facile. Dà l’impressione di avere tutto sotto controllo, ed è così. Lucido fino alle fine. (84′ Bentancur s.v.)
Matuidi 6.5
Nella ripresa migliora la circolazione della palla della Juventus soprattutto grazie alla sua eccezionale visione di gioco. Concentrato
Cuadrado 7
Uno dei migliori. Ha corsa e velocità nelle gambe, riesce sempre a a lasciarsi alle spalle gli avversari. Le azioni più velenose portano tutte la sua firma.
Higuain 5.5
Troppo nervoso soprattutto nella prima frazione di gioco. Fatica a rendersi velenoso, complice la bassissima quantità di palloni che gli giungono.
Mandzukic 6.5
Tra i più propositivi e pericolosi. Nel primo tempo sfiora per ben due volte il gol. Non si arrende mai, un vero guerriero.
Allegri 5.5
Non dà i frutti sperati la discutibile decisione di lasciare Dybala in panchina. Poche idee per i bianconeri che faticano a superare la miglior difesa del campionato e a conquistare i tre punti tra le mura amiche dell’Allianz.
INTER (4-2-3-1)
Handanovic 7
Una vera e propria garanzia tra i pali. L’estremo difensore neroazzurro respinge con estrema prontezza e reattività le conclusioni della Juventus.
D’Ambrosio 6
Buona gara. Bene nel secondo tempo quando chiude le numerose ripartenze dei bianconeri.
Skriniar 6.5
Uno dei migliori. Fino all’ultimo respiro combatte con grinta e tenacia. Rende difficile la vita dell’attacco di casa.
Miranda 6
Buona prova. Non si lascia sorprendere dalla manovra offensiva della Juventus.
Santon 5.5
Soffre in maniera troppo evidente la rapidità di Cuadrado. Spesso in ritardo sul colombiano. (63′ Dalbert 6 entra bene in gara)
Vecino 6
Gara sufficiente. Bene anche nella fase difensiva a cui si dedica soprattutto nella ripresa.
Borja Valero 6.5
Si conferma essere l’uomo in più di quest’Inter. Gestisce senza difficoltà le geometrie del centrocampo neroazzurro.
Candreva 5
Poco incisivo. In netta difficoltà nel trovare gli spazi giusti e nel servire Incardi. (69′ Gagliardini s.v.)
Brozovic 5.5
Meglio nel primo tempo. Nella ripresa tenta qualche sporadica conclusione vincente con scarsi risultati.
Perisic 5
Assente. Non entra praticamente mai in partita, riversa in campo una prestazione totalmente insufficiente. Impalpabile.
Icardi 5
Non l’Icardi di sempre, affatto. Una delle peggiori prestazioni della stagione dovuta anche al fatto che viene servito in pochissime occasioni. Poco ispirato. (85′ Eder s.v.)
Spalletti 6
La sua Inter ferma la Juventus in casa propria con una prestazione che sa di solidità e compattezza, seppur non spettacolare. Un plauso particolare va al reparto difensivo che ancora una volta lascia inviolata la porta difesa da Handanovic.