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“In questo momento non posso darvi il modulo con il quale schiererò la mia Roma domani. Ma Schick giocherà dall’inizio, gli altri 10 vedremo“. Queste le parole di Eusebio Di Francesco nella conferenza stampa alla vigilia di Roma-Sassuolo, match valevole per la diciannovesima giornata del campionato 2017-18 della Serie A. I giallorossi sfideranno la formazione neroverde alle ore 15:00 di sabato 30 dicembre allo Stadio Olimpico nell’ultimo turno del girone di andata. Una partita emozionante da “ex” per l’attuale tecnico della Roma: “Ho ancora l’emozione addosso per quello che ho vissuto lì. Vi assicuro che è stato un amore veramente grande, è stata un’esperienza bellissima. Ogni volta che vedo alcune persone mi emoziono ancora. La gente si ricorda solo la Serie A ma talvolta non ci si ricorda di ciò che è venuto prima, soprattutto la vittoria del campionato di Serie B. Ho trovato uno splendido gruppo a Sassuolo. Iachini? Sta valorizzando il lavoro dal punto di vista fisico. Lui è un martello, ha dato grande solidità ed ha fatto risultati veramente importanti“.
La sconfitta contro la Juventus ha abbassato il morale della piazza giallorossa ma Di Francesco denota la grande creatività della sua squadra a fronte, comunque, di una scarsa concretezza: “Noi dobbiamo portare in campo concretezza. Più che creare dobbiamo fare gol. Anche a Torino abbiamo creato tanto contro una Juventus che non concede tante occasioni, solitamente. Dobbiamo rispondere sul campo a partire da questa partita con il Sassuolo. Mi auguro di fare più gol come in passato ci riusciva“.
Tra i singoli, il tecnico ha parlato anche di Pellegrini e Defrel: “Pellegrini? Sta facendo esperienza. E’ un giocatore di grande prospettiva, sono molto contento. E’ un ragazzo in continua crescita, lo ritengo uno dei titolari di questa squadra. Defrel? E’ stato veramente sfortunato, non è ancora riuscito a fare gol nonostante abbia creato tante occasioni. Sta cercando di smaltire un problema avuto in allenamento, non sarà nemmeno convocato“.
Infine sulla situazione di Patrik Schick, al centro delle critiche dopo l’errore dell’ultimo minuto nella sfida contro la Juventus: “Ha sbagliato un gol all’ultimo e questo pesa enormemente ma lui deve avere la forza di superarlo. Lui è un giocatore forte con qualità veramente importanti. Lui non è ancora un grande campione, lui deve fare tantissima squadra e l’aspetto più importante sul quale abbiamo lavorato è quello psicologico. Non deve passare che noi abbiamo perso a Torino per colpa di Schick. La sconfitta di Torino passa attraverso ad alcune situazioni ed alla prestazione globale“.