Luciano Spalletti - Foto Antonio Fraioli
[the_ad id=”10725″]
“Bisogna essere obiettivi e realisti: oggi è uno di quei giorni in cui ti alzi e pensi di non avere niente in mano e di aver perso tutto. Ma si deve analizzare in maniera equilibrata la partita di giovedì, e questa ci ha detto che la squadra ha grandi possibilità . Si può perdere una partita, si può uscire dalla competizione ma mantenendo un certo ritmo di gioco ci potremo riproporre in Europa ad alti livelli”. Inevitabilmente, l’eliminazione in Europa League per mano del Lione è ancora l’argomento dominante in casa Roma, anche nella conferenza stampa alla vigilia della partita di campionato contro il Sassuolo. Luciano Spalletti ha però il dovere di guardare avanti e fissa nuovi obiettivi per il finale di stagione. “La squadra può vincere le prossime 5 partite e a quel punto gli scenari potrebbero cambiare. La volata finale è più facile se sei in cima al gruppo. I miei calciatori lo sanno”.
“Eusebio ha una squadra forte a disposizione – ha dichiarato il tecnico toscano circa la partita di domani – quel che è successo quest’anno è normale, non è facile rimanere sempre ad alti livelli. Ma giocatori come Defrel, Berardi e altri nazionali, un gioco di squadra e un modo di lavorare e giocare affinato nel tempo. Saranno pericolosi in fase di fraseggio e quando verticalizzano”.
Edin Dzeko in dubbio? “Ha preso un calcio, non dovrebbe essere preoccupante. Altri contrasti hanno acciaccato qualcuno ma infortunati veri e proprio non ce ne sono”.