La Roma di Ivan Juric non potrà fare affidamento sul supporto della Curva Sud nei primi 15 minuti di gioco contro l’Inter in occasione dell’ottava giornata di Serie A 2024/2025. Il settore che ospita il tifo più acceso del pubblico giallorosso sarà infatti assente per uno spezzone di gara. “In occasione di Roma/Inter la Curva Sud resterà fuori – per far risaltare ancor più il dissenso vista l’importanza della partita – per quindici minuti ed in silenzio per protestare contro una dirigenza che, alle promesse, non sta facendo seguire i fatti”, si legge nell’incipit del comunicato del tifo organizzato romanista. “Bandiere vilipese, stemma mai restituito, disorganizzazione diffusa, merchandising approssimativo, scelta di persone inadeguate a rappresentare la Roma sotto tutti i profili, vista la loro non conoscenza della realtà romana, della storia dell’A.S. Roma, dei valori tradizionali dei Romanisti. Per guidare la Roma non è sufficiente spendere soldi ma è necessario creare e rappresentare una società in cui ciascun Romanista possa rispecchiarsi e della quale essere orgoglioso. Poiché questo non sta avvenendo, si invitano i Romanisti di tutti i settori ad unirsi nella protesta. Famiglia Friedkin, esigiamo un cambio di rotta”, spiegano gli ultras giallorossi. Riferimento neanche troppo velato all’esonero di Daniele De Rossi dopo l’1-1 contro il Genoa. Ma non solo: la Sud chiede il ripristino del vecchio stemma (quello con il monogramma ASR al posto della scritta Roma) e nuove figure dirigenziali. Tutto sintetizzato dallo striscione apparso nel settore vuoto: “Quindici minuti di assenza perché siamo schifati da questa dirigenza”. Firmato Curva Sud.