Sportface TVOriginals
Serie A

Repubblica – Ceferin avvisa Abodi: “Se passa emendamento Mulè le squadre italiane rischiano esclusione dalle coppe”

Alexander Ceferin Uefa
UEFA president Aleksander Ceferin during the Euro 2028 and Euro 2032 hosts announcement ceremony at the UEFA Headquarters in Nyon, Switzerland. The UK and Ireland will host Euro 2028, UEFA has confirmed. Picture date: Tuesday October 10, 2023.

Le squadre italiane rischiano l’esclusione dalle coppe europee. E’ questa la clamorosa rivelazione di La Repubblica, che in un articolo a firma Matteo Pinci racconta i retroscena su un dialogo tra il ministro dello sport, Andrea Abodi, e il numero uno dell’Uefa, Aleksander Ceferin, avvenuto a Berlino durante Italia-Svizzera. Il motivo del contendere è l’emendamento al decreto sport da parte di Giorgio Mulè (Forza Italia), che mercoledì dovrebbe essere approvato in Commissione alla Camera. Se dovesse dunque passare, sarebbe il via libera a una Lega Serie A di fatto autonoma in Figc, e questo provocherebbe inevitabilmente la procedura di infrazione da parte dell’Uefa.

Il ministro Abodi si era impegnato a cancellare il testo di Mulè, racconta Repubblica, ma l’emendamento andrà in commissione per il voto, e dovrebbe avere il via libera. Ceferin pretende quantomeno importanti cambiamenti per evitare i passaggi più delicati che comporterebbe l’emendamento di Mulè: una Lega Serie A con pieni poteri e autonoma della federazione, sul modello Premier League, potrebbe portare addirittura all’esclusione delle squadre italiane dalle prossime coppe europee con l’apertura di una procedura di infrazione. E Ceferin, riporta Repubblica, lo avrebbe detto a chiare lettere ad Abodi: “Se il testo resta così, dovremo escludere le squadre italiane dalle coppe europee”. Abodi ha ribattuto: “Non esiste più”, invece mercoledì sarà approvato in Commissione. Due le cose da cambiare per evitare l’ira dell’Uefa: il ricorso esterno alla giustizia sportiva (che verrà effettivamente stralciato) e il parere vincolante della Serie A sulle delibere Figc, che al momento pare confermato invece.

Repubblica, inoltre, ha sottolineato come le stesse società di Serie A siano preoccupate, anche se la Lega si è detta favorevole all’emendamento: i club ne hanno parlato nell’ultimo Consiglio, nessuno immaginava una minaccia simile da Ceferin e il testo di Mulè, condiviso da Casini in modo pubblico, in realtà non è mai stato proposto alle venti società né da queste avallato.

Change privacy settings
×