Serie A

Napoli, Hamsik: “Futuro da dirigente? Ne abbiamo parlato. Dispiace perdere le bandiere”

Marek Hamsik
Marek Hamsik - Foto Antonio Fraioli

Marek Hamsik, attualmente ancora giocatore in Turchia tra le file del Trabzonspor, pensa già a un futuro da dirigente, magari nella città dove è stato capitano: Io dirigente al Napoli? Ci siamo sentiti io e il presidente, non è stata una cosa inventata. Può essere qualcosa che faremo insieme a Napoli quando smetterò di giocare”. Così ai microfoni di Radio Marte si è espresso il centrocampista, che ha poi continuato: “È stato recente il contatto con De Laurentiis. Spero che il Napoli continui a fare grandi cose come sta facendo da anni. Quando sono venuto questa estate mancavo da anni e in quei tre giorni non ho capito niente, non è cambiato l’amore verso di me”.

Sulla situazione attuale della squadra partenopea ha invece parlato così: “Se è finito un ciclo a Napoli? Sto leggendo delle cose e mi dispiacerebbe tanto se andassero via anche Mertens e Koulibaly. Perdere tre bandiere tutte insieme sarebbe molto deludente per i tifosi. Non dipenderà da chi verrà, ma la città deve avere dei simboli, perderne tre in un solo anno sarebbe bruttissimo. I tifosi vogliono sempre avere dei gioielli e dei simboli nella propria squadra, vedremo come andrà a finire”.

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