“Di Lorenzo ha un amore morboso verso il Napoli e il presidente. Non dimentica cosa è diventato grazie alla scelta di De Laurentiis di portarlo a Napoli. Prova amore verso i tifosi, che gli hanno dato tantissimo. È vero che i tifosi sono stati molto pesanti con lui, ma questo significa che c’è tanto amore, essendoci tanta rabbia. Se Di Lorenzo ha esternato un suo malumore, non l’ha fatto perché voleva andare via, ma perché era sconfortato. Si è sentito solo a un certo punto, non è facile lo stato d’animo di un ragazzo. Il ragazzo non poteva parlare, doveva essere autorizzato dal Napoli. Essendoci un Europeo non era il momento giusto per parlarne. Ieri ha parlato perché era stato tutto concordato con il club. La Juve è stata una delle tante società che ha fatto una telefonata per informarsi, ma forse non è stata neanche la prima. È stata enfatizzata troppo la cosa“. Queste sono le fasi salienti della recente intervista rilasciata alla stampa dal procuratore Mario Giuffrida, al fianco del calciatore Giovanni Di Lorenzo. L’agente del difensore italiano ha chiarito la situazione generale relativa al suo assistito, smentendo la volontà di lasciare il Napoli da parte del terzino destro della Nazionale.
Napoli, agente Giuffrida: “Di Lorenzo non voleva andare via, ama il club”
