Episodio da moviola in Como-Monza dopo 50 minuti di gioco. C’è infatti, sugli sviluppi di una posizione laterale, il calcio di rigore concesso ai brianzoli per il tocco di braccio di Nico Paz, che nel tentativo di saltare è scomposto e tocca con l’arto in posizione innaturale. L’arbitro Sacchi non si avvede di nulla, ma interviene il Var che chiama il fischietto marchigiano alla on field review. Dal dischetto Caprari non sbaglia, la decisione finale è quella corretta e ricorda il caso Thorsby in Genoa-Cagliari.