Milan, Maldini: “Cessione Elliott? So poco, ma in futuro può esserci una vendita”

“Meno partite mancano e più le occasioni diventano importati, quindi è normale oggi che il risultato da fare sia la vittoria, anche visto il risultato dell’Inter. Mercato? Non c’è rammarico per non aver agito a gennaio, non c’era la disponibilità. Siamo comunque forti, da gennaio abbiamo fatto una serie di risultati molto buoni. Per quanto riguarda il difensore centrale, avevamo Kjaer e bisogna anche dire che l’assenza così prolungata di Zlatan è per noi un problema. Origi? A sei giornate dalla fine, con questa squadra che lotta per il campionato, rimarrei sugli argomenti di quest’anno. Abbiamo provato ad approfondire la situazione, ci sono tante spiegazioni. Probabilmente il problema è la tensione, alla quale i ragazzi non sono abituati: in pochi hanno giocato per vincere il campionato. Cessione Elliott? Non posso dire niente perché so poco. Normale che in un futuro possa esserci una vendita, ma sinceramente non so quando. Adesso è interesse di tutti provare a vincere questo campionato“. Paolo Maldini si è così esposto nel pre-partita di Milan-Genoa, importante incontro valevole per la trentatreesima giornata della Serie A 2021/2022. Rossoneri in lotta Scudetto e la bandiera rossonera ha proposto un lucido resoconto sulla situazione in casa meneghina. Parole non solo sullo status interno, ma anche sulle novità relative alla proprietà.