In Evidenza

Gollini da sogno all’Allianz Stadium. Per CR7 e compagni niente da fare

Pierluigi Gollini, Atalanta - Foto Antonio Fraioli

L’ultimo portiere dell’Atalanta a tenere la porta inviolata contro la Juventus fu Davide Pinato nel gennaio del 1997. Non è riuscita l’impresa a Pierluigi Gollini che potrà comunque conservare questa partita tra bianconeri e bergamaschi terminata 1-1 nel cassetto speciale dei ricordi di carriera. Perché se non è perfetta la partita di Gollini, poco ci manca. Il portiere si è ormai lasciato alle spalle i problemi fisici che lo hanno costretto a saltare i primi appuntamenti stagionali. Contro la Juventus il numero 95 fa tutto quel che deve fare: para il parabile, para l’imparabile e para persino un calcio di rigore a Cristiano Ronaldo, in serata no e si arrende solamente ad un gran tiro di Federico Chiesa. Alla serata a due facce di Cragno contro l’Inter, c’è la risposta di Gollini che salva il risultato sull’1-1 e permette all’Atalanta di conquistare un punto all’Allianz Stadium che scaccia critiche, casi e malumori.

Quel che invece non sarà in casa bianconera. Pirlo prepara bene la sfida e paga la serata storta dei suoi attaccanti. L’indizio di una prestazione ‘sfortunata’ per i bomber bianconeri è stato offerto dopo 12′: palla a porta sguarnita, Morata di tacco sbaglia tutto. C’era il sospetto del fuorigioco ma l’azione è eclatante per misurare il grado di determinazione sotto porta dei bianconeri. Non quella di Chiesa che sfrutta un errore in disimpegno di Palomino e conclude la transizione con un destro imprendibile per il portiere avversario. Ma dal secondo tempo inizia lo show di Gollini che prenota un posto per gli Europei: al 60′ Doveri concede un rigore generoso per un contatto tra Hateboer e Chiesa, CR7 dagli undici metri si fa bloccare il pallone dall’estremo difensore. Poi è il turno di Morata: conclusione a botta sicura e Gollini, già in caduta, devia con la mano di richiamo. La Juventus fallisce la prova della continuità ma resta l’unica squadra affrontata almeno due volte che Gasperini non ha mai battuto. In compenso, continua il mal di infrasettimanale: in cinque delle ultime otto partite disputate di mercoledì, la Juventus non ha trovato il successo. Per la continuità altro esame contro il Parma. Stavolta servirà un altro Cristiano Ronaldo.

SportFace