Serie A

Fiorentina, Italiano: “Qui per ottenere risultati importanti, è una sfida affascinante”

Vincenzo Italiano
Vincenzo Italiano - Foto Antonio Fraioli

“Ancora la fame di vincere ed ottenere risultati importanti c’è e l’ho dimostrato anche accettando la sfida di Firenze, la sfida di allenare questa squadra che ho affrontato da avversario, che ha qualità”. Il nuovo tecnico della Fiorentina Vincenzo Italiano è intervenuto ai microfoni del sito ufficiale del club parlando delle sue ambizioni e quelle della squadra. “Ha sei nazionali, di cui tre hanno vinto la Coppa America (gli argentini Pezzella, Martinez Quarta e Nicolas Gonzalez, ndr), uno ha vinto l’Europeo (l’azzurro Castrovilli, ndr), Erick Pulgar col Cile, Christian Kouame con la Costa D’Avorio. C’è qualità e spero di tirarla fuori”.

Il tecnico ha raccontato a chi si ispira e chi sono i suoi idoli: “Negli ultimi anni come si fa a non nominare Guardiola? Per quello che ha fatto. Lo stesso Sarri negli ultimi tempi ha destato grande interesse, col Napoli e poi col Chelsea. Così come Klopp, Luis Enrique. Il Barcellona, che ha un pensiero calcistico a prescindere dall’allenatore, è una squadra che gioca sempre nello stesso modo: è un modo di ragionare che mi affascina e sarebbe bello riproporlo in altri paesi”.

“Zeman è sempre stato una fonte di ispirazione per molti allenatori, per il modo con cui attaccava, il modo con cui riusciva a mandare in gol le proprie squadre. Sono queste un po’ le mie fonti di ispirazione, dato che il mio sistema è un sistema con tre attaccanti e tre centrocampisti” ha aggiunto.

Sulla sua nuova avventura: “Devo ringraziare la società, Rocco Commisso, Joe Barone, Daniele Prade’. Mi hanno fortemente voluto. Questo per chi la pensa come me è troppo importante. Vuol dire che la gente ti stima, vuol dire che crede in te. Vuol dire che ha fiducia in te. Così la responsabilità uno se la prende volentieri, per cercare di ripagare tutto questo”.

“Piano piano sto iniziando a conoscere tutti – ha detto – . Ho trovato un ambiente straordinario, un ambiente di livello. E’ una sfida che ho accettato perchè penso che questa sia una squadra di qualità, ha tanti giocatori forti, giocatori che forse non hanno ancora espresso il proprio valore”.

“Per me è una sfida – aggiunge – . E’ una sfida con me stesso, è cercare di ottenere qualcosa di importante. Come in tutte le squadre in cui sono stato. Sono qui per ottenere risultati”.

Sui tifosi: “E’ la prima volta che vengo accolto così. Sono rimasto veramente stupito, anche alla presentazione. Cercheremo di essere all’altezza della situazione”.

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