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Vincenzo Montella si gode l’impresa del suo Milan a Bologna nel recupero della diciottesima giornata di Serie A con il successo arrivato negli ultimi minuti in nove uomini. “Avevamo bisogno di qualcosa di epico per svoltare. Nelle ultime tre partite ci era capitato di tutto, non meritavamo di perdere e questa partita vale molto più dei tre punti, perché la vittoria é arrivata in un momento particolare e in situazioni particolari. I ragazzi avevano voglia di vincere vera e personale e l’hanno messa a disposizione della squadra“.
“Ci sono dei momenti della stagione in cui devi dimostrare qualcosa in più – afferma il tecnico del Milan ai microfoni di Premium Sport -. Eravamo in un momento di difficoltà, ancora di più visto l’andamento della partita. I ragazzi ci hanno messo l’anima, al netto di tutto la squadra ha dimostrato di volere la vittoria, naturalmente concedendo possesso palla al Bologna. Deulofeu? Ha fatto una partita incredibile, anche da centravanti, ha impensierito da solo tutta la retroguardia, ma se devo scegliere un giocatore che ha dato qualcosa in più è Poli. Credo che la vittoria sia figlia anche dei comportamenti che hanno i calciatori di questo tipo. Gli faccio i complimenti pubblicamente. L’abbraccio con Bacca? Ho abbracciato un po’ tutti, siamo un gruppo unito, qualche volta c’è qualche screzio, ma dipende dalla voglia di vincere e di mettersi in mostra di ognuno di noi. Volevamo vincere anche in 10, nell’intervallo ho detto che ci sono milioni di storie di squadre che possono ribaltare i risultati, talvolta anche squadre in 9 hanno ribaltato il risultato e hanno vinto”.
“Avevamo ambizione di vincere, non pensavo sarebbe successo essendo rimasti in 8 e mezzo…Se non c’è un’anima, un gruppo, un’organizzazione è impossibile vincere così”. Il Milan è penalizzato da troppe espulsioni: “Non le ricordo tutte, qualcuna è un po’ generosa, ma non parliamo di arbitri, non l’ho mai fatto, a maggior ragione quando si vince – spiega -. Paletta? Individualmente ci sono delle ingenuità, dobbiamo migliorare le marcature preventive. Deulofeu come Mertens? Oggi Bacca si è battuto molto, negli spazi del secondo tempo poteva fare meglio. A me piace giocare anche così, l’ho fatto a Firenze, dipende dall’armonia della squadra, può fare anche quel ruolo, magari non alla Mertens ma lo può fare”.