Claudio Ranieri, intervenuto a Radio Anch’io Sport su Rai Radio 1 ha fatto il punto sulla “sua” Roma e più in generale sul campionato di Serie A. L’ex allenatore ha iniziato proprio dalla squadra giallorossa: “Sembra un’anima fredda, senza personalità. Non ho capito come si sono comportati con De Rossi: se lo confermi e gli fai un contratto di tre anni, stai dicendo a tutto il mondo che stiamo costruendo una nuova squadra. A quel punto dai il tempo al tuo giovane allenatore di poter fare il suo lavoro non lo puoi mandare via dopo quattro giornate”. “Non si possono colpevolizzare i Friedkin fino in fondo, perché ci hanno messo tanti soldi, ma stanno dimostrando che solo i soldi non bastano e che manca una figura di riferimento. Roma è una piazza molto particolare: i tifosi vanno coccolati, aiutati, sospinti. Così invece sembra che ci sia freddezza. Ritorno in panchina? Non lo so, non lo so…la voglia è tanta. Vediamo, siamo alla finestra”.
Sul campionato: “Il Napoli è partito bene, mi sembra la squadra messa meglio. Io dico che Quando Conte prende una squadra, se non arriva primo arriva secondo. Non voglio caricarlo di responsabilità, ma anche il fatto di non avere le coppe inciderà molto quando arriveremo a marzo- aprile. Credo che quest’anno ci sia più compattezza in testa alla classifica. Sarà molto più bello”. “L’Inter e l’Atalanta sono le uniche che non hanno cambiato, a Juventus e Milan va dato tempo, anche se i rossoneri hanno già terreno da recuperare”, ha aggiunto.
Infine due battute sul Cagliari: “Non mi sorprende, sono felicissimo. Quel campo ha qualcosa di magico, i tifosi ti soffiano dietro e sono stato particolarmente contento. Vorrei che il Cagliari riuscisse a stare in quella zona tranquilla dove può programmare bene. Nicola sta guidando la squadra con molta sagacia. Gli auguro veramente di venir fuori dall’impasse dell’inizio”.