Calcio

Serie A, 5ᵃ giornata: Juventus-Cagliari 4-0, le pagelle

Massimiliano Allegri - Foto Antonio Fraioli

La Juventus batte il Cagliari per 4-0 nella 5ᵃ giornata di Serie A, rialzando la testa dopo il ko di San Siro contro l’Inter. Reti bianconere siglate da Daniele Rugani (13’), Gonzalo Higuain (34’) e Dani Alves (39’). Chiude i conti l’autogol di Ceppitelli all’84’.

JUVENTUS

Buffon 6
Il Cagliari non tira mai in porta. Lascia il campo per precauzione dopo 45’ (46’ Neto s.v.)

Rugani 6.5
Rapace sotto porta dopo la respinta di Storari. Primo gol in maglia bianconera

Barzagli 6.5
Museruola a Borriello, che tocca davvero pochi palloni nei primi 45 minuti

Chiellini 6
La serata scorre tranquilla e serena. Cagliari invisibile dalle parte di Buffon, prima, e di Neto poi

Dani Alves 7
Gioca a calcio per divertirsi e divertire. L’asse con Dybala funziona a meraviglia. Anche per lui primo gol con la Juventus

Lemina 6.5
Prepotenza fisica dominante, Allegri lo riprende per qualche leziosismo di troppo. Si auto-attribuisce il gol del 4-0, ma è Ceppitelli a segnare nella propria porta

Hernanes 6
Poco appariscente, si limita al compitino. Ma quest’oggi è sufficiente

Pjanic 6.5
Il Cagliari non è l’Inter, ma da mezzala è un’altra storia. Il genio non si può vincolare, e da interno di centrocampo il bosniaco è libero di svariare e di incidere più vicino alla porta

Alex Sandro 7
Sempre più determinante. All’inizio della sua avventura bianconera difettava di continuità, ormai è una certezza, in entrambe le fasi

Dybala 6.5
Non è il Dybala dei giorni migliori, qualche imprecisione di troppo ma anche gli immancabili lampi di classe. La sua qualità è imprescindibile (72’ Pjaca 6.5 – pochi minuti ma qualche sprazzo di talento vero)

Higuain 7
Tre occasioni nei primi 15 minuti lasciano intendere che la giornata possa essere prolifica. Un gol, un palo, tante conclusioni (80’ Mandzukic 5.5 – manca di freddezza davanti a Storari)

Allenatore: Allegri 6.5
Pronto riscatto dopo il passo falso di domenica. Dimostrazione che si è trattato di un episodio isolato. Si convincerà che Pjanic rende meglio da mezzala?

 

 CAGLIARI

 Storari 7
La Juventus arriva in porta con estrema facilità. Tiene in piedi la baracca con qualche miracolo

Bittante 4.5
Alex Sandro e lo Juventus Stadium. Potrebbero esserci avversario migliore e palcoscenico più semplice. Serata ingrigita anche dalla marcatura persa su Higuain in occasione del gol di Rugani

Ceppitelli 4.5
Higuain è in giornata, e marcarlo risulta complesso. Autogol sfortunato

Bruno Alves 6
Poche responsabilità sulle disattenzioni dei compagni di reparto. Non sfigura mai

Murru 5
Se Alex Sandro è cliente scomodo, Dani Alves non è da meno. Serata storta per i terzini del Cagliari

Barella 5.5
Sempre volenteroso, ma la squadra non gira. O forse la Juventus risulta di un’altra categoria

Di Gennaro 6
Regista di eccellente qualità quando la squadra fa la partita. Ma in fase ripiegamento non ha il passo per arginare le ripartenze bianconere. Soffre fisicamente, brilla tecnicamente, nel complesso guadagna la sufficienza

Padoin 5
Tra i tanti ex juventini in campo, sembra quello che avverte di più l’emozione del ritorno. Sovrastato dal centrocampo bianconero

Joao Pedro 5
La Juventus concede qualche potenziale ripartenza nel primo tempo. Non sfrutta le occasioni, ma tutto il trio offensivo non vive una serata felice (46’ Tachtsidis 5.5 entra per contenere e non per costruire. In difficoltà)

Sau 5.5
Mezzo voto in più rispetto ai due compagni di reparto. È il più attivo nei primi 15 minuti, poi si spegne anche lui (67’ Munari 5.5 – partita abbondantemente finita al suo ingresso in campo. Rimedia un’ammonizione ingenua)

Borriello 5
Giornata complicata, come per la maggior parte degli attaccanti allo Juventus Stadium. Lotta a centrocampo per conquistare palloni giocabili, ma ne vede pochi (46’ Giannetti 5.5 idem come sopra)

Allenatore: Rastelli 5
Giocare allo Juventus Stadium non è facile per nessuno. Ma l’atteggiamento offensivo del primo tempo non paga, e non produce nemmeno reali occasioni da gol

SportFace