La Roma di Josè Mourinho sperava in un avversario quantomeno abbordabile per il playoff di Conference League a pochi giorni dal debutto in campionato, ma dovrà presto cambiare i suoi piani. Il Trabzonspor ha avuto la meglio sul Molde ai rigori e si è regalata una sfida in ogni caso storica e che segnerà il debutto ufficiale di Josè Mourinho sulla panchina giallorossa. Ma mentre la Roma prova a scorgere il futuro, ecco che il passato prova a ostacolare il cammino capitolino. E il passato ha la forma di Gervinho e Bruno Peres, ex Roma e ora rinforzi di lusso del club turco, che cerca il riscatto dopo la stagione deludente scorsa. Entrambi titolari nel match rocambolesco vinto ai calci di rigore contro il Molde con rete di Edgar Le che ha indirizzato una partita poi trascinata ai rigori da Sigurdarsson. Ma non solo du ex giallorossi.
Perché la colonia di Serie A al Trabzonspor è ampia e conta tra le sue fila anche l’ex capitano del Napoli Marek Hamsik e l’ex bomber del Parma retrocesso Andreas Cornelius. Due motivi in più per non prendere sotto gamba una sfida che si preannuncia tutt’altro che facile, come si poteva pronosticare nella terza competizione europea. Da tenere d’occhio anche un’altra stella del Trabzonspor: il portiere avversario Ugurcan Cakir, portiere della Nazionale turca e già accostato in passato a diversi club dei top cinque campionati. Insomma, il talento in ogni reparto c’è. La Roma parte favorita ma evitare di sottovalutare l’avversaria sarà il primo diktat della prima di Mourinho sulla panchina del club giallorosso.
